Spaccate nelle auto e rapina: due arresti a Cesenatico

Due uomini sono finiti in manette a Cesenatico, nella notte tra domenica e lunedì scorso, nell’ambito di due distinte operazioni dei Carabinieri. Nel primo caso un 55enne residente nel bolognese è stato arrestato in flagranza di reato per una serie di furti in auto, mentre un 38enne di Napoli è stato fermato per rapina impropria e spendita di valuta falsa.

I militari si sono mossi a seguito di una segnalazione, ricevuta da un cittadino, sulla presenza di un individuo che si aggirava con fare sospetto sulle autovetture parcheggiate nella zona di Ponente. Lì i Carabinieri hanno sorpreso il 55enne (residente a Budrio di Bologna) mentre si introduceva in un’autovettura parcheggiata nel parco di Ponente. All’uomo, pluripregiudicato per rapine e furti, sono stati contestati anche altri due tentativi di furto su autovetture parcheggiate in viale Colombo (segnalati la domenica pomeriggio) e un furto di 10 chilogrammi di zucchero rubati da un’auto di un 69enne cesenate.

L’autovettura usata dal bolognese per spostarsi è stata sequestrata per essere confiscata. Giudicato per direttissima, è stato sottoposto al divieto di dimora nella Provincia di Forlì-Cesena in attesa del processo (fissato al 24 settembre).

In un’altra operazione, i militari dell’Aliquota radiomobile dei Carabinieri hanno proceduto all’arresto per rapina impropria, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate, di un 38enne residente a Napoli, pluripregiudicato per il medesimo reato, oltre che per evasione, furto e spaccio.

L’uomo era stato sorpreso a pagare con banconote false in negozi di Corso Garibaldi a Cesenatico. Sorpreso da un commesso, per fuggire aveva procurato delle lesioni al dipendente del negozio (giudicate guaribili in sette giorni). Intercettato dai Carabinieri, al napoletano sono state trovate diverse banconote e monete false per un valore di circa 550 euro, tutte sequestrate. Dopo la convalida dell’arresto, il 38enne è stato rimandato a Napoli agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza fissata al 28 settembre.