Dal Mondo
stampa

Anniversario guerra

Ucraina, cardinale Zuppi: "La pace non è mai complicità con il male”

Per il presidente Cei "non ci dobbiamo abituare alla violenza. Dialogo e giustizia devono andare d’accordo"

(Foto: Sant'Egidio/Sir)

“Non ci dobbiamo abituare alla guerra e alla violenza. Non dobbiamo mai rinunciare alla ricerca della pace. L’abitudine porta alla rassegnazione e si accetta la guerra come unica via possibile. Ma la vera vittoria è sempre la pace. Lo sforzo da compiere è aprire tutti gli spazi possibili per interrompere la logica della guerra, iniziata da un aggressore. Dialogo e giustizia, pace e giustizia devono andare d’accordo. Chi cerca la pace, trova anche la giustizia. Con l’insistenza della povera vedova, bisogna cercare la via della pace. E cercare la pace non è mai complicità con il male o arrendevolezza”. Lo dichiara il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, in un’intervista al Sir (che sarà pubblicata lunedì 27 febbraio) in occasione del primo anniversario della guerra in Ucraina e in vista del decimo anniversario dall’elezione di Papa Francesco.

Di fronte ai milioni di profughi che scappano in tutto il mondo dalle guerre, il cardinale ricorda che “l’accoglienza è l’unico messaggio possibile”: “Chi non ha casa, va accolto. Dobbiamo metterci sempre nei panni degli altri. Chi ha perduto tutto e deve scappare, deve trovare accoglienza. Non ci sono alternative. Quello all’emigrazione – spiega – era un diritto garantito per tutti gli uomini, prima che sorgessero muri e nascessero paure. Tanto più per chi scappa da guerra, violenza o fame. Mettere in contrapposizione questo con il nostro futuro, significa non volere il futuro. L’accoglienza apre al futuro, la chiusura fa perdere anche il presente”.

Fonte: Sir
Tutti i diritti riservati
Ucraina, cardinale Zuppi: "La pace non è mai complicità con il male”
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento