Draghi chiede “un nuovo patto di fiducia”

Si sono da poco concluse, nell’aula del Senato, le comunicazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi, a seguito della crisi di governo causata dai 5 Stelle.

Il premier, come riporta il sito www.ansa.it, ha chiesto “un nuovo patto di fiducia” alle forze politiche, sottolineando i risultati ottenuti nei mesi dal governo ma anche le difficoltà legate ai no e agli ultimatum. “L’unica strada – ha detto – se vogliamo ancora restare assieme, è ricostruire daccapo questo patto, con coraggio, altruismo, credibilità”.

“Ritengo – ha detto Draghi – che un presidente del Consiglio che non si è mai presentato davanti agli elettori debba avere in Parlamento il sostegno più ampio possibile”. Il premier ha poi rivendicato i risultati ottenuti dal suo governo in questi 17 mesi. Ma ha anche indicato una serie di obiettivi.

“Non serve una fiducia di facciata – ha evidenziato – che svanisca di fronte ai provvedimenti scomodi“. “A chiederlo – ha rimarcato- sono soprattutto gli italiani. La mobilitazione di questi giorni da parte di cittadini, associazioni, territori a favore della prosecuzione del Governo è senza precedenti e impossibile da ignorare”. 

Dalle 11 alle 17 è prevista la discussione generale, poi Draghi replicherà e potrebbe tenersi un voto di fiducia.

## Aggiornamento delle 18 ##

Al termine della sua replica, Mario Draghi ha chiesto “che sia posta la fiducia sulla risoluzione presentata dal senatore Casini” a sostegno del Governo. Era stata presentata anche una risoluzione dal centrodestra che chiedeva un nuovo governo senza il Movimento Cinque stelle.

Lega, Forza Italia e M5S hanno annunciato che non parteciperanno al voto sulla fiducia al governo.