Dall'Italia
stampa

maltempo

Esondato il Panaro nei pressi di Nonantola, nel modenese

La situazione viene descritta dalla Regione Emilia-Romagna. Oggi ci sarà una breve tregua, poi è previsto altro maltempo

Le foto dei Vigili del fuoco sono state concesse dalla regione Emilia-Romagna

Ieri mattina il fiume Panaro ha esondato attorno alle 7, a monte dell’abitato di Nonantola, nel modenese, travolgendo l’argine. Un evento dovuto a una situazione meteo definita dai tecnici più che eccezionale, che ha sommato lo scioglimento della neve in quota – 40 centimetri di manto nevoso diventato acqua in pochissime ore – a piogge a carattere torrentizio.

Una situazione che la Regione ha monitorato in modo costante da sabato sera con l’assessore regionale alla Protezione civile, Irene Priolo, insieme alla direttrice dell’Agenzia regionale per la sicurezza del territorio e la protezione civile, Rita Nicolini, ai tecnici e volontari, ad Aipo, ai rappresentanti delle forze dell’ordine, dei Vigili del fuoco e dell’Esercito, tutti in collegamento dalla sala operativa del Centro unificato provinciale di Protezione civile di Marzaglia, come ha detto la Regione stessa con un comunicato inviato alla stampa nel tardo pomeriggio di ieri.

La situazione a ieri sera, secondo il comunicato della Regione

Le casse di espansione di Secchia e Panaro hanno raggiunto i livelli massimi e invasato milioni di metri cubi d’acqua. Sul Secchia, a Ponte Alto di Modena è in corso il colmo della piena che durerà per diverse ore con livelli intorno a 11,20 metri superiore di circa 60 cm rispetto al massimo storico raggiunto.

Gli interventi realizzati stanno contribuendo alla gestione dell’evento, tuttavia sono in corso verifiche per capire se in tutte le sezioni sia garantito un franco di sicurezza o ci possano essere problemi di tracimazioni.

Allagamenti in corso si sono verificati a valle della cassa di espansione di Campogalliano e a valle della cassa di espansione del fiume Panaro con interessamento della località Fossalta e delle abitazioni a monte e valle della via Emilia da Fossalta al ponte di Sant’Ambrogio.

Alcuni allagamenti si sono verificati anche nelle abitazioni limitrofe il torrente Tiepido che ha avuto livelli molto alti per le acque rigurgitate del fiume Panaro.

Per la giornata odierna è prevista una tregua. Poi pare ci sia da attendersi altro maltempo.

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Esondato il Panaro nei pressi di Nonantola, nel modenese
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento