La bellezza ritrovata, il fotografo Charley Fazio e i bambini rifugiati siriani in mostra a Carpi

Charley Fazio (www.charleyfazio.it) è un fotografo professionista di Palermo, semifinalista al Sony World Photography Awards nel 2008, pubblicato dal National Geographic Italia, collabora con il magazine Marcopolo e molte altre riviste. Nel 2016 ha esposto i suoi lavori presso la Galleria Agora di Chelsea a New York e attualmente è impegnato come reporter in diverse missioni umanitarie.

“La bellezza ritrovata – a shot for hope” (www.labellezzaritrovata.it) nasce durante le missioni umanitarie svolte dall’Autore nella cittadina turca di Kilis. Nel territorio di confine con la Siria si trovano oggi milioni di rifugiati e solo a Kilis migliaia di bambini vivono in alloggi di fortuna senza alcuna prospettiva se non la passiva sopravvivenza. La prossima tappa di questa mostra si terrà a Carpi, al Palazzo dei Pio, dal 14 aprile al 6 maggio con il patrocinio del Comune di Carpi e la collaborazione congiunta degli Assessorati alla Cultura, Istruzione e Politiche Giovanili e Immigrazione.

Fazio ha lavorato con alcuni di questi minori, non solo ritraendone personalmente la bellezza interiore, la voglia di sperare e il desiderio di sognare, ma proponendo ad alcuni di essi un progetto formativo attraverso la fotografia.I bambini che hanno avuto la possibilità di partecipare hanno catturato la loro personale visione di “bellezza” con l’uso di una macchina fotografica istantanea.

Le immagini realizzate sono toccanti e delicate e non si pongono l’obiettivo di provocare scioccando chi osserva le foto, bensì offrono una possibilità di “scambio” e di interazione educativa mediante lo sguardo offerto e ricevuto.Il progetto crea un forte collegamento immaginario tra i sorrisi e la dolcezza dei piccoli rifugiati e il pubblico, ecco perché viene proposta come attività didattica anche per le scuole di ogni ordine e grado.E stata infatti l’empatia stabilita con i più giovani a convincerci della valenza di questo lavoro. Gli studenti si sono identificati in quegli sguardi quasi sereni, quasi invitanti e comunque sognanti, benchè malinconici e consapevoli.

Ciò che induce una presa di coscienza più durevole e intensa rispetto alla visione di un reportage crudo e diretto. Il messaggio di speranza insito in questa mostra è quindi straordinariamente potente.

La mostra è promossa e sostenuta dall’Associazione Joy for Children APS (www.joyforchildren.it), una giovane realtà di promozione sociale impegnata nel supporto dei minori che vivono in situazioni di povertà e di emergenza sia in Italia che nel resto del mondo.

Joy for Children è stata fondata dall’Autore proprio a testimoniare il suo impegno etico e accompagnerà la mostra itinerante nelle tappe italiane e all’estero.

La cura della mostra è affidata a Titti Di Vito, responsabile della comunicazione e dell’opera artistica di Charley Fazio, e Denis Curti, esperto di cultura fotografica e curatore di importanti rassegne in tutta Italia.Il catalogo della mostra è introdotto da Fabio Geda, uno degli autori più intensi e convincenti del nostro panorama letterario (collabora stabilmente con la Scuola Holden e con il Salone Internazionale del Libro di Torino).