Dall'Italia
stampa

Energia

Rigassificatore Ravenna, progetto approvato dalla Conferenza dei servizi

L'operatività è prevista per il 2024

Come funziona un rigassificatore galleggiante Fsru (infografica Snam)

Si è conclusa ieri la Conferenza dei servizi sul rigassificatore di Ravenna, opera strategica per garantire l’autosufficienza energetica del Paese e contrastare l’aumento dei prezzi del gas.

Il progetto è stato approvato all’unanimità dalla Conferenza, che nel dare parere positivo ha definito alcune prescrizioni principalmente dal punto di vista ambientale, di mitigazione e compensazione (richieste dal Comune di Ravenna), altre relative al monitoraggio dell’opera.

L’iter procedurale - informa la Regione con una nota scritta - sta rispettando in pieno i tempi previsti; tempi, peraltro, molto più stretti rispetto a quelli solitamente utilizzati per un’opera di questo tipo.

Il passo successivo, quello conclusivo, è previsto entro il prossimo 8 novembre, termine dei 120 giorni assegnati, e sarà la firma del Decreto da parte del Commissario straordinario per l’infrastruttura, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, con cui verrà formalizzata l’autorizzazione dell’opera.

L’avvio dei lavori è previsto per il primo quadrimestre del 2023, con la messa in funzione nel 2024 (cfr. Corriere Cesenate num.38 del 20/10/2022, inserto AgriRomagna) 

“Voglio ringraziare tutti i componenti la Conferenza dei servizi per il lavoro che è stato fatto - afferma Bonaccini-. Pur nei tempi stretti dettati dal Governo di fronte all’urgenza di dotare il Paese degli impianti necessari ad arrivare all’autosufficienza energetica, insieme al territorio e a tutti gli organismi coinvolti è stata fatta una valutazione approfondita del progetto. Con l’individuazione degli interventi necessari a garantire la sicurezza, il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia dell’ecosistema marino, oltre alle mitigazioni e le compensazioni che andranno previste a beneficio della comunità locale. Avanti, quindi, con una infrastruttura al servizio dell’intera comunità nazionale, che realizzeremo insieme al parco eolico e del fotovoltaico fra i più grandi in Europa, nella piena consapevolezza che il futuro è nelle energie rinnovabili”.

Numerosi i soggetti che hanno preso parte ai lavori della Conferenza dei servizi, chiamata a pronunciarsi sul progetto Snam del rigassificatore al largo di Ravenna. Fra questi, la Presidenza del Consiglio dei ministri e i ministeri della Transizione ecologica, dello Sviluppo economico, della Difesa e delle Infrastrutture e mobilità sostenibili; Ispra (a supporto di Arpae) e Istituto superiore di sanità; il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, l’Università di Bologna, l’Enea.

Naturalmente anche la Regione, con le strutture della Presidenza e le Direzioni generali Cura del territorio e dell’ambiente (che ha la responsabilità del procedimento commissariale); Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese; Agricoltura, caccia e pesca. Quindi ArpaeComune, Provincia e Prefettura di Ravenna; la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio; Vigili del Fuoco; Capitaneria di Porto; Autorità portuale; Consorzio di Bonifica; Romagna Acque; Azienda sanitaria locale; Enti parco.

Ancora, AeronauticaMarinaEsercitoCarabinieri, Agenzia delle dogane. Compresi i gestori delle principali infrastrutture nazionali come Rete ferroviaria italiana, Autostrade per l’Italia e Anas, Eni, Tim, Hera, Enea. 

Tutto il procedimento è all’insegna della massima trasparenza; la documentazione prodotta è disponibile sul sito della Regione all’indirizzo:
 https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ricerca/dettaglio/5706 .

Fonte: Comunicato stampa
Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Rigassificatore Ravenna, progetto approvato dalla Conferenza dei servizi
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento