Diocesi della Romagna pellegrine a Lourdes

Riprendono i pellegrinaggi a Lourdes, per affidare alla Madonna le fatiche del tempo Covid, le preoccupazioni della guerra, gioie e desideri.

Sono 285 i pellegrini partiti questa mattina dalle Diocesi della Romagna che fino all'11 maggio vivranno giorni di preghiera nella cittadina mariana sui Pirenei francesi, dove l’11 febbraio 1858 la Madonna apparve per la prima volta alla giovane Bernadette Soubirous.

Due aerei sono partiti uno da Forlì (in questo, i pellegrini da Cesena-Sarsina) e uno da Rimini. Dalla diocesi di Cesena-Sarsina vi partecipano 30 pellegrini. Gli altri partecipanti provengono dalle altre sei Diocesi della Romagna che aderiscono a Opero, Opera pellegrinaggi della Romagna: Rimini, Faenza-Modigliana, Forlì-Bertinoro, Ravenna-Cervia, Imola e San Marino-Montefeltro.

Il pellegrinaggio è guidato dal nostro vescovo Douglas Regattieri e da quello di Forlì-Bertinoro Livio Corazza.

La mattina di oggi è stata dedicata alla visita al museo di Lourdes. Nel primo pomeriggio i pellegrini hanno partecipato alla Messa di apertura del pellegrinaggio nella Basilica superiore. È ora in corso sarà la recita del Rosario alla grotta, in lingua italiana (come ogni giorno, trasmesso in diretta su Tv2000, canale 28). Alle 21 la partecipazione alla fiaccolata aux flambeaux.

Domani mattina, martedì 10 maggio, i pellegrini parteciperanno alla Messa in grotta e alla Via Crucis. Nel pomeriggio incontreranno il dottor De Franciscis, presidente del Bureau des constatations médicales di Lourdes.

Mercoledì 11 maggio, alla Messa di chiusura pellegrinaggio in basilica superiore seguirà la visita ai luoghi dove ha vissuto santa Bernadette. Rientro con volo aereo in serata.