Festa dei Popoli: celebrazione nella chiesa di Santo Stefano

Tradizionalmente nella nostra Diocesi nel giorno in cui la Chiesa celebra la Festa del Battesimo di Gesù si svolge anche la Festa dei Popoli.

Un appuntamento rivolto soprattutto al popolo migrante, ma che abbraccia significativamente la totalità delle etnie presenti nel nostro territorio.
Ho volutamente riportato il cappello iniziale che ha caratterizzato quanto scritto per l’edizione precedente e come avrei desiderato confermare la non proliferazione delle situazioni di instabilità o peggio ancora di guerra di allora (Siria, Afghanistan,
Somalia, Congo, Nigeria), anzi, sperato che alcune di quelle situazioni citate avessero trovato qualche segnale di umana pacificazione.

Ahimè non solo dobbiamo riscontrare insignificativi passi per questi Paesi in tale direzione, ma con grande dolore dobbiamo aggiungervi la tragedia del conflitto Russo-Ucraino.

Purtroppo tante sono ancora le parole non risolutive e altrettante sono ancora le bombe, queste però esplosive.

La nostra festa dei popoli sia lode al Signore e la lode al Signore, a maggior ragione, nasconda sempre la preghiera di un Suo provvidenziale intervento a mitigare i cuori e le menti dei contendenti.

La gioia che promana dalla festa abbia il sapore e il profumo della fiducia in Dio che si compiace del Suo Figlio: “Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi compiaccio… porterà il diritto alle nazioni… proclamerà il diritto con verità”.
(Isaia 42). Il dono dello Spirito accompagnerà il servo Gesù nel suo compito: sarà un mediatore carismatico. La missione consiste nell’impiantare il diritto e la legge di Dio, cioè diffondere la rivelazione della Sua volontà, che è giustizia e ordine tra gli
uomini. L’ambito è universale. Egli realizzerà tale compito non con le armi o con la forza, ma con un nuovo stile dello Spirito: soavità e mansuetudine con il debole e vacillante, però fermezza e ubbidienza al Padre nell’affrontare le difficoltà e tenacia
nel realizzare la missione. La croce è il simbolo della sua missione.

I Popoli tutti lodino il Signore. La festa dei popoli sia lode al Signore, al Signore Risorto.

La festa dei Popoli sarà celebrata nella Messa presieduta dal vescovo Douglas, domenica 8 gennaio alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano, a Cesena. A conclusione, momento conviviale con pietanze preparate dalle diverse comunità.