Laboratorio formativo per catechisti ed educatori

Sabato 28 settembre, in seminario dalle 15 alle 18,30, sarà proposta ai catechisti e agli educatori un’esperienza particolare. Si tratta di un mettersi in gioco in un tempo e in uno spazio dove i cinque sensi saranno stimolati attraverso l’utilizzo di un linguaggio nella doppia accezione di metodo e di strumento che coniuga la Parola di Dio con la drammatizzazione.

Abbiamo pensato di proporre questa esperienza perché si colloca all’interno del concetto di “Laboratorio” che portiamo avanti da diversi anni come Ufficio pastorale nella formazione dei catechisti e degli educatori. Per laboratorio intendiamo un luogo di ricerca e di sperimentazione. Applicato alla formazione, indica un luogo di ricerca e di sperimentazione per tutti gli attori implicati, formatori e formati. Dal punto di vista teologico, possiamo dire che ci si forma da cristiani in “laboratorio”, sperimentando, là dove si riproducono in campo formativo le condizioni di un’autentica esperienza di Chiesa, permettendo di vivere relazioni evangelicamente ispirate e di acquisire un sapere, un saper essere e un saper fare in vista di un ministero. Dal punto di vista più pedagogico affermiamo che il “laboratorio” risponde a un concetto di formazione come “trasformazione” e che si discosta da un tipo di formazione come semplice informazione o come addestramento. Intendiamo la formazione come trasformazione (o “laboratorio”) quell’intervento educativo che interviene sulla persona nella sua globalità e che produce un cambiamento non solo e non tanto quantitativo (per accumulo di contenuti o di tecniche), ma qualitativo. Rende le persone progressivamente consapevoli, realiste, comprensive della realtà con i suoi limiti, equilibrate, malleabili, sicure e nello stesso tempo aperte.

Questa formazione prevede l’entrata in formazione dell’esperienza, non solo come pretesto o come punto applicativo della teoria, ma come luogo teologico di apprendimento. Comporta infine la centralità delle persone in formazione, non solo del gruppo indistinto. Arrivederci a sabato pomeriggio 28 settembre per prendersi cura della propria formazione e vivere un’esperienza insieme ad altri amici che si impegnano nel servizio dell’annuncio del Vangelo.