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In vista del 25 dicembre

Un bimbo disceso dal cielo per amare tutti noi. La poesia

"Giocondo pescator di tutto il mondo" è la composizione di Natale del lettore Gabriele Grilli

Foto Maurizio Franzosi. Il presepe della marineria, a Cesenatico

I nostri lettori continuano a scriverci e a inviare poesie sul Natale. Ecco di seguito quella di Gabriele Grilli, scritta nel 1991.

Giocondo pescator di tutto il mondo

 

Giocondo pescator di tutto il mondo,

un bel giorno navigava in un mare assai profondo

per cercare tanto pesce per i bimbi e la sua sposa

che in attesa eran rimasti nel paese in riva al mar.

 

Navigando per i mari era sempre indaffarato

a cercar per i mercati di rivendere il pescato.

Tonni lucci sardline capesante e le telline

le pescava e le vendeva e i soldini

conservava per il bimbo e la famiglia

che fra poco gli aumentava

 

La sua sposa molto bella qualche volta lo aiutava

e per stare a lui vicino molto spesso si imbarcava

sul bragozzo di Giocondo

per vedere un po’ di mondo.

 

Sotto al sole ed alle stelle con il vento e le burrasche

si doveva in ogni modo controllar tutte le naspe.

Cannocchiette e cannolicchi, aragoste e merluzzini

tanti altri pesciolini lo aiutavano a campare.

 

Un bel giorno verso sera

la sua sposa che attendeva già da mesi un pargoletto

d’improvviso ebbe un segnale un sussulto proprio al petto…

E lei subito capì che quel bimbo tanto atteso

assai presto giù dal ciel sarebbe sceso.

 

Come fare! Come fare! Eran proprio in mezzo al mare,

non c’è tempo per tornare

or dobbiamo rimediare!

 

Giocondo che da tempo ci pensava,

lesto lesto preparò

un giaciglio per la notte

dove accogliere un bambino

che anche senza il suo lettino ben protetto

sul bragozzo si potesse sistemare.

 

Molte reti aveva a bordo e le mise tutte

intorno, con le funi le legò,

con le vele variopinte issò svelto un paravento

contro il freddo della sera

per proteggere la mamma e il bambino che nasceva.

 

Per la culla c’eran l’onde, come luci tante stelle

la magia di quella sera il miracolo compì.

 

Proprio verso mezzanotte il bimbetto venne

al mondo e le stelle su nel cielo

cominciarono a brillare.

 

Fra di loro una cometa che da notti li seguiva

emanò sì tanta luce che tant’altri

pescatori orientati da quel segno

li raggiunsero sul mare.

 

Molte barche in poco tempo si trovarono vicine

richiamate dalla stella che indicava di Giocondo

Pescator di tutto il mondo

Il bragozzo dove il bimbo adagiato nel giaciglio

sorridente li aspettava fra le braccia della mamma.

 

Due delfini di passaggio

si portarono alla prua

e per essere notati

iniziarono a gioire.

E con guizzi e capriole

salutarono quel bimbo che disceso era dal cielo

per Amare oltre Giocondo Tutti gli Esseri del Mondo.

 

Gabriele Grilli, con ispirazione dal presepe sul canale di Cesenatico.

Dedicata a Eleonora. Cesena 1991

Un bimbo disceso dal cielo per amare tutti noi. La poesia
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