Artenovecento al Primo Maggio di Sorrivoli

Artenovecento di nuovo sulla scena, dopo le fatiche dei tre spettacoli teatrali dedicati a Fabrizio De André nel ventennale della scomparsa, per la rassegna “Amico fragile 2019 – vent’anni con Faber”, organizzata dall’Associazione Ostinata e Contraria e presentati in anteprima assoluta in tre altrettanti teatri della Romagna, fra i mesi di gennaio e aprile: Gambettola, Sant’Agata Feltria e Longiano. Tre serate da tutto esaurito, con pubblico entusiasta, che hanno confermato la dedizione di numerosi fan alle canzoni e all’opera di Fabrizio De André nell’interpretazione data dal gruppo romagnolo.

Il 1° maggio gli Artenovecento saranno ospiti della festa “Primo Maggio al Castello - si mangia, si beve, si parla”, a Sorrivoli. Come mettono in rima gli stessi organizzatori, la Cooperativa Sociale Terra dei Miti, in collaborazione con la parrocchia di Sorrivoli: “Ci riuniamo in musica per un mondo più saggio, / ascoltiamo le storie di chi ha avuto coraggio, / sembrava lontano, sembrava un miraggio, / ti aspettiamo al Castello per il 1° maggio!”

Il programma della festa prevede alle 14,30 il concerto dei Maraphone, che intratterranno il pubblico con un programma di musica swing e rock’n’roll. A seguire, sono previste letture e testimonianze dal mondo del lavoro e dell’accoglienza: migranti, avvocati di strada, Cécile Kyenge. Dopo il DJ set di Grinder vs Bartowski, dalle 18 alle 19,30 sarà la volta del concerto degli Artenovecento. Per l’occasione il gruppo si esibirà in quartetto, con Matteo Peraccini (voce e chitarra), Emiliano Ceredi (chitarre, bouzouki, percussioni e cori), Claudia Stambazzi (flauti e cori), Sandro Frattini (basso). Saranno protagoniste le più belle canzoni di Fabrizio De André, interpretate dagli Artenovecento in maniera personale, ma sempre rispettosa dell’originale e delle atmosfere evocate da Faber. Oltre alle “hit” più celebri, da Bocca di rosa ad Andrea, da Via del campo a Fiume Sand Creek, sono previste incursioni nell’album Storia di un impiegato, che inizia proprio con la celeberrima Canzone del Maggio.

Durante la festa, che è a ingresso libero, gli intervenuti potranno ammirare anche le esposizioni artistiche a cura dell’Associazione Accademia Romagna.