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Fotografia

Chi siamo oggi? Cosa significa essere ed esistere nel nostro pianeta nel 2018?

Ecco le mostre di Si Fest, Savignano Immagini Festival. La 27esima edizione arriva a Savignano sul Rubicone dal 14 al 30 settembre con 12 mostre, tra gli autori il cesenate Filippo Venturi 

Chi siamo oggi? Cosa significa essere ed esistere nel nostro pianeta nel 2018?

Cosa significa essere giovani e in perpetua ricerca, trovare e perdere le cose che più profondamente vorremmo conservare; la ‘crionica’ e l’illusione che la scienza possa ripristinare la vita; il controllo sociale, l’identità individuale e collettiva, la libertà di immaginazione e la normalizzazione del comportamento femminile, la religione, la spiritualità, il misticismo. Sono tantissimi gli spunti di riflessione delle 12 mostre di Si Fest 2018 che ha per filo conduttore il tema “On being now”? Chi siamo oggi? Cosa significa essere ed esistere nel nostro pianeta nel 2018?

 

La fotografia contemporanea sarà il linguaggio della 27esima edizione del festival che si svolgerà a Savignano sul Rubicone dal 14 al 30 settembre e che mai come quest’anno cambia volto.  Sia nella forma che nei contenuti che attraverso una nuova direzione artistica.

 

Si Fest, uno dei cinque festival facenti parte del Sistema festival Italia, la rete di valorizzazione dei festival di fotografia del Paese, promossa dal Mibact, che unisce in un network i luoghi più significativi di produzione e divulgazione culturale, è promosso come ogni anno dal Comune di Savignano sul Rubicone, assessorato alla Cultura, e organizzato dall’associazione Savignano Immagini, sarà lo scenario di mostre, eventi, letture portfolio e premi fotografici (la scadenza del bando per il premio Pesaresi è fissata al 28 luglio), inserendosi fra le iniziative dell’Anno europeo patrimonio culturale 2018.

 

La nuova direzione artistica è formata da tre professionisti e curatori del settore quali Roberto Alfano, Laura De Marco e Christian Gattinoni.

 

Le scelte curatoriali, che puntano l’attenzione su artisti di fama internazionale,  lavori inediti, mai mostrati in Italia e di ricerca, sono cadute su Richard Renaldi con “I want your love”, Murray Ballard, con ‘The Prospect of Immortality’, ‘Internat’ di Carolyn Drake, Max Pinckers con ’Margins of Excess’, Ina Lounguine  che firma ‘The Price Of A Black Life In America’, Lucie Khahoutian con ‘With all this darkness round me i fell less alone’, Piergiorgio Casotti ed Emanuele Brutti in ‘INDEX G - discontinuità tra sistemi spaziali umani adiacenti’, ‘125’ di Paolo Ciriegia, ‘Azimuths of Celestial Bodies’ di Francesco Levy. Tra le mostre in esposizione “Korean Dream” del fotografo cesenate Filippo Venturi, vincitore del Premio Portfolio Italia 2017 e “Rawabi” di Andrea e Magda, vincitori del Premio Pesaresi 2017. Špela Volčič, vincitore del Premio SI FEST / Portfolio 17 ‘Lanfranco Colombo’ espone ‘Et Fiat Lux’.

 

La manifestazione coinvolge, come ogni anno, l’intero centro storico di Savignano sul Rubicone, a partire da piazza Borghesi, centro e fulcro del Festival, dove si svolgeranno le letture portfolio, fino a corso Vendemini su cui si affacciano i principali spazi espositivi come Palazzo Martuzzi, Vecchia Pescheria e Monte di Pietà, quest’ultimo diventerà uno spazio dedicati ai più giovani.

 

Anche la via Emilia è coinvolta nella zona del Consorzio di Bonifica, Montemaggi Desiger ed Euromobili Montemaggi, mentre al di là del Rubicone, all'interno dello storico Palazzo Don Baronio, ci sarà il circuito OFF del Festival.

 

Tutta la città sarà coinvolta negli eventi collaterali durante le giornate inaugurali, anche le vetrine dei negozi, in collaborazione con il Comitato Operatori del Centro Storico, saranno allestite con immagini tratte dal fondo storico delle cartoline postali del Comune di Savignano.

 

Confermate le letture portfolio  sabato 15 e domenica 16 settembre, la principale occasione di stimolo per i fotografi che potranno incontrare photo editor, fotografi di fama internazionale, docenti, galleristi e curatori. Quest’anno la squadra sarà composta da: Raffaele Vertaldi, Fiorenza Pinna, Lisa Stein, Eva Maria Kunz, Petra Stavast, Tim Clark, Francis Jolly, Christophe Laloi, Fulvio Merlak, Ilaria Speri, Lina Pallotta, Sophie Robnard, Raphaële Bertho, Denise Wolff, Giuseppe Oliveiro, Giulia Ticozzi.

 

Il circuito Si Fest Off strizza l’occhio al pubblico più giovane del festival proponendo una riflessione sul tema dell’Identità nel Contemporaneo attraverso incontri con autori, eventi musicali, installazioni, performance e proiezioni. Per la prima volta, oltre alle mostre degli artisti selezionati tramite bando, sarà presente anche una sezione Off Paper dedicata al mondo delle fanzine.

 

Ina_Lounguine_The Price Of A Black Life In America

   

Murray-Ballard_The-Prospect-of-Immortality

 

 

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