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Gambettola ha ritrovato il cinema

Conclusa la rassegna dedicata alla settima arte, con l’omaggio di Miro Gori e Davide Bagnaresi all’Amarcord di Fellini

La presentazione di Amarcord

“Federico Fellini è il Cinema, il Cinema è Federico Fellini e la sua ispirazione, tra verità e invenzione del reale, l’ha tratta dalla sua terra di origine, dalla Romagna, da Rimini e anche in buona parte da Gambettola, paese dell’infanzia, della nonna paterna, del dialetto, dei personaggi bizzarri e degli episodi magici e onirici che ne hanno determinato la poetica cinematografica”.

Con queste parole degli autori Gianfranco Miro Gori Davide Bagnaresi si è concluso l’ultimo appuntamento della rassegna Il cinema ritrovato in Romagna ieri sera lunedì 31 luglio a Casa Fellini, davanti a un pubblico numeroso. Invitati a presentare l’ultimo libro pubblicato “Amarcord. Dalla A alla Z”, un volume dizionario ricco di voci che rende omaggio ai cinquant’anni dall’uscita dell’omonima pellicola, i due autori hanno dialogato con l’assessora alla cultura Serena Zavalloni presentando un affresco di uno dei più famosi film del regista Fellini, passando in rassegna personaggi, episodi, suoni e luoghi che traggono ispirazione da Gambettola (Gambettola è anche uno dei lemmi presenti nel dizionario). La presentazione del libro ha anticipato la proiezione dell’ultimo film previsto in rassegna “Sciuscià” di Vittorio De Sica, pellicola restaurata dalla Cineteca di Bologna attraverso il progetto del Cinema Ritrovato, simbolo del neorealismo italiano.

La visione del film è stata introdotta dal regista Adriano Sforzi, dell’associazione Ventottoluglio che, insieme a Sputnik Cinematografica e a Caracò si occupa della gestione di Casa Fellini.

“Siamo soddisfatti di questa edizione del Cinema ritrovato che per la prima volta è approdato a Casa Fellini – dichiarano l’assessora Serena Zavalloni e i gestori della Casa Fellini, Adriano Sforzi, Alan Angelini e Alessandro Gallo – Abbiamo realizzato uno dei sogni del progetto Casa Fellini, cioè quello di poter ammirare i capolavori della settima arte nell’arena all’aperto della Casa che ha visto crescere uno dei più importanti registi del cinema mondiale. Il pubblico, abituato al Cinema in piazza, ha risposto bene a questa proposta, abbiamo avuto un ottimo seguito e dobbiamo ammettere che il cinema in questo luogo poetico assume un fascino davvero spettacolare, è davvero la casa del Cinema ritrovato in Romagna. Abbiamo grandi idee anche per le prossime stagioni, siamo già al lavoro per sviluppare nuovi progetti attorno a Casa Fellini, residenza dedicata alle arti del cinema e del circo".

In rassegna oltre a Sciuscià nel mese di luglio sono stati proiettati “Otto e 1/2”, pellicola che ha al suo interno alcune sequenze che sono un chiaro riferimento alla casa dei nonni di Gambettola, “Cantando sotto la pioggia” e l’omaggio a Buster Keaton “The great buster”. La quarta edizione della rassegna di Cinema Ritrovato è stata realizzata dall’associazione Sputnik Cinematografica in collaborazione con il Comune di Gambettola e la Cineteca di Bologna e con il contributo di Romagna 

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