Gambettola. Gli appuntamenti del festival De Genere

L’ambientalismo scientifico è, insieme a quello del genere, l’altro tema di questa seconda edizione del festival De Genere in corso a Gambettola. Oggi, sabato 7 ottobre, sarà questo il focus della presentazione del libro Laura non c’è. Dialoghi possibili con Laura Conti, Barbara Bonomi Romagnoli e Marina Turi (alle 16 del Centro culturale Federico Fellini). Un libro che permette di conoscere una delle pensatrici del nostro Paese, considerata – a ragione – la fondatrice dell’ambientalismo scientifico in Italia. Marina Turi, statistica, informatica e giornalista, nel 2018 ha scritto con Barbara Bonomni anche “Non voglio scendere! Femminismi a zonzo”.

               La seconda giornata del festival, promosso da Voce Amaranto Aps diretta da Lelia Serra, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Unione Rubicone e Mare, Sportello antiviolenza Alba e Comune di Gambettola, parlerà di educazione, lettura e formazione in prospettiva di genere, all’incontro Pedagogia ed editoria in dialogo (7 ottobre alle 18, Centro culturale Fellini) con Alice Bigli, ideatrice di Mare di libri di Rimini, Diana Lenzi dell’associazione Indici Paritari, Liliana Cupido di Canicola Edizioni, Ivana Lombardini di Fulmino edizioni e Anita Redzepi della casa editrice Settenove. In serata lo spettacolo di e con Lorenza Zambon La dama degli argonauti (7 ottobre alle 21 al teatro comunale, ingresso gratuito).

               L’appuntamento con i laboratori del festival rivolti agli studenti il 7 ottobre vede protagoniste le api con Bee Happy, a cura di Barbara Bonomi Romagnoli, rivolto alle scuole secondarie di primo grado. I ragazzi verranno intrattenuti sulla vita dell’alveare e sul ruolo fondamentale delle api e degli insetti impollinatori per l’equilibrio dell’ambiente (a causa dell’alluvione in Romagna sono morte oltre 250 milioni di api). Il laboratorio si svolgerà presso il Borso urbano E’ bosch, in via Udine.