Gli Urgonauti sono Fabio Molari e Leonardo Belli

Tutta da incorniciare la 31esima edizione della festa campestre, promossa domenica 3 settembre dall’associazione culturale “Pro Rubicone”. Per il secondo anno consecutivo non si è tenuta al Passo dei Meloni, ma accanto alla chiesa di San Martino a Bagnolo di Sogliano dove ci sono spazi attrezzati per contenere un maggiore numero di persone. L'assegnazione del titolo “Urgonauta” è andata al sindaco di Montiano, Fabio Molari (assente per altri impegni) e al presidente dell'associazione culturale "Te ad chi sit è fiol?" Leonardo Belli di Cesena.

Paolo Turroni e Rino Zoffoli, presidente e presidente onorario della Pro Rubicone, hanno presentato il pomeriggio di festa e ricordato due recenti anniversari: 90 anni dalla decisione di Mussolini di proclamare d'imperio il Fiumicino di Savignano come il vero Rubicone e 10 anni dal “Processo alla Torre”, dove l'Urgòn di Calisese è stato acclamato a furor di popolo il vero Rubicone, con successive interviste internazionali a Paolo Turroni da parte di vari giornali, tra cui da Londra il “Guardian” e il “Time”.

Rino Zoffoli ha illustrato il nuovo “percorso dei Galli Boi” che verrà inaugurato il prossimo mese. Presenti i pittori dell’associazione Adarc di Cesena, una mostra fotografica dell'associazione Fotografica Soglianese presieduta da Matthew Scarpellini e un mostra storico-fotografica di Fiorenzo Montalti. In contemporanea si è svolta anche una passeggiata conoscitiva alle sorgenti dell'Urgon, sotto la guida esperta di Marco Ceccaroni di Caveja Trek, a cui hanno preso parte una ventina di persone. La parte ricreativa-gastronomica è stata organizzata dalla Pro loco “Calisese invita”.

Svelato infine l'esito del concorso poetico “Urgonautiche” suddiviso in tre sezioni, dialetto romagnolo, italiano, sezione speciale “Otello Bianconi - Vetreria Artistica“. Sono risultati premiati: Giuliano Biguzzi di Cesena, Franco Casadei di Cesena, Daniela Cortesi di Forlì, Secondo Lami di Gatteo, Marco Magalotti di Cesena, Giorgio Magnani di Longiano, Lorella Rosati di Forlì e Bruno Zannoni di Ferrara. Lunedì 4 settembre, inoltre, un servizio è apparso sul Tg3, con interviste curate da Serena Biondini.