I burattini arrivano in rete

Si è svolta stamane al teatro comunale di Gambettola la presentazione di Burattinirete Er estate 2022, rassegne di Teatro di figura in Emilia-Romagna. In programma 104 spettacoli in 42 Comuni diversi, dal 7 giugno al 7 settembre, nelle provincie di Reggio Emilia, Modena, Ravenna e Forlì-Cesena.

La presentazione si è svolta con la partecipazione, oltre che dei giornalisti accreditati, di Roberta Colombo  di Teatro del Drago di Ravenna e Gianluca Magnani, assessore alla Cultura del Comune di Borghi, e - in diretta streaming - di Linda Eroli (Associazione 5T) ed Elisabetta Della Casa (I Burattini della commedia) in collegamento da Madrid. Hanno partecipato anche diversi rappresentati di istituzioni locali ed enti che hanno portato il loro saluto.

Il progetto Burattinirete si avvale del patrocinio della Regione Emilia –Romagna, del Ministero alla Cultura, delle provincie di Reggio Emilia, Modena, Ravenna, Forlì-Cesena, dei 42 Comuni interessati, dell’Unima, Unione internazionale della marionetta e dell’Atf (Associazione dei teatri di Figura-Agis).

Il progetto Burattininrete Ee nasce nel 2020 per integrare le programmazioni estive di tre realtà dall’esperienza pluridecennale e diversificata nell’ambito della promozione della Figura. Il progetto infatti riunisce le tre rassegne Baracca e Burattini organizzato dall’Associazione 5T nella provincia di Reggio Emilia, Burattini d’Estate a cura di I burattini della Commedia nella provincia di Modena e Burattini & Figure organizzata dal Teatro del Drago per le provincie di Ravenna e Forlì-Cesena.

Una programmazione di spettacoli dedicati alle famiglie che copre i tre mesi estivi, coinvolgendo 37 compagnie italiane di Teatro di figura, abitando le piazze, i giardini di borghi e grandi città di Comuni diversi di cui 11 romagnoli: Bagnacavallo, Borghi, Casola Valsenio, Gambettola, Gatteo, Longiano, Montiano, San Mauro Pascoli, Ravenna, Riolo Terme e Savignano sul Rubicone. Portando avanti un’attività che non si è mai interrotta, anche nell’anno della Pandemia, le realtà organizzatrici hanno lavorato recuperando e promuovendo vecchie e nuove relazioni con i territori di appartenenza cogliendo le potenzialità dell’unione. Un piccolo ma significativo fil rouge che lega il passato al nostro presente e simbolo di questa unione è il burattino, l’arte più classica del Teatro di figura, un linguaggio fortemente intrecciato con la cultura popolare dell’Emilia-Romagna, che ha profonde radici storiche, che ancora oggi, grazie alla semplicità (da non confondere con superficialità) della sua drammaturgia riesce a dialogare con tutti i pubblici, dalla prima infanzia all’età adulta, senza discriminazioni culturali e sociali.

“Abbiamo avuto testimonianza concreta e diretta di quanto, il non aver desistito, fosse riconosciuto dalle famiglie che frequentano le nostre rassegne e festival" - condividono all’unisono le tre organizzatrici Linda Eroli, Elisabetta Della Casa e Roberta Colombo -. Abbiamo toccato con mano quanto il teatro possa essere un’occasione di riappropriazioni di spazi e di benessere per la comunità. Nel 2022 non potevamo non dedicare questa edizione al maestro Otello Sarzi nel centenario della sua nascita e al quale fino a pochi giorni fa nell’ambito del Festival Internazionale del Burattini e delle Figure è stata dedicata una mostra fotografica esposta alla Stazione degli artisti di Gambettola, ospitando in tutte e tre le rassegne lo spettacolo Fagiolino pescatore, un esempio di perfetta trasmissione dei saperi, nato da un racconto dello stesso Otello Sarzi, narrato al maestro burattinaio Romano Danielli, la cui riscrittura in forma fiabesca-popolare è oggi messa in scena dal giovane Mattia Zecchi”.

Per ulteriori e dettagliate informazioni sull’intera programmazione delle tre rassegne e/o prenotazione nei luoghi in cui si svolgeranno: Baracca e Burattini per la provincia di Reggio Emilia: www.cinqueti.it; Burattini Estate per la provincia di Modena: www.iburattinidellacommedia.it; Burattini &Figure provincie di Ravenna e Forlì-Cesena www.teatrodeldrago.it.