Longiano. Sul rapporto quartieri/Comune interviene Fratellanza

In vista delle amministrative del 12 giugno, il presidente del quartiere Budrio/Badia, Michele Fratellanza, ha scritto un lungo intervento inviato poi alla stampa questa mattina.

"Ho letto affermazioni - scrive Fratellanza - del candidato della lista di centro-sinistra con le quali si invitavano anche i residenti del Quartiere di Budrio e Badia di Longiano a incontri per poter dire la propria e così fornire al candidato informazioni utili per completare il tanto atteso programma elettorale di lista, che, ahimè, evidentemente e salvo diverso avviso, a un mese dalle elezioni, parrebbe ancora da preparare o non pronto".

"Come è possibile - si chiede ancora Fratellanza - che in ben 5 anni di mandato da vicesindaco non siano ancora chiare e note le fragilità del nostro Quartiere tanto da dover fare un incontro, anche al netto della tenace e continua campagna di informazione  da parte del Quartiere stesso, che ben più di una volta ha dovuto denunciare con mail e con articoli sui giornali i bisogni dei residenti?".

"Mi rimane sempre più difficile rimanere a osservare dinamiche  - insiste il presidente del quartiere - che cercano forse solo una sorta di consenso pubblico, ma si allontanano dalle esigenze vere delle famiglie, come da una fontana spenta (foto) da anni in un parco ricco di vita sociale; come da un attraversamento pedonale sulla ciclabile Budrio Badia ancora assente; come da una scuola di Budrio e Badia che cresce di bambini, ma appare sempre più ristretta in un guscio forse troppo piccolo, come da un Quartiere sempre più anemico di attività commerciali. Nel 2017 molti di questi temi erano già noti e inseriti nei programmi. Ora sono ancora sempre gli stessi temi".