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Gino Rocchio campione di 125 Junior kart

Il 14enne di Cesenatico è soddisfatto dopo un weekend difficile: "L’obiettivo di un pilota è vincere"

Foto: Gino Rocchio

Gino Rocchio ha conquistato l’alloro di campione italiano nella classe 125 Junior di kart. Il dolcissimo epilogo è maturato lo scorso fine settimana sul circuito di Franciacorta in provincia di Brescia.

Le due gare disputate nel fine settimana sono state però condizionate da imprevisti e dalla sfortuna. Infatti nella prima manche di qualifica, a causa di un guasto al motore, il kart non si è avviato, costringendo il baby romagnolo a scattare in gara dalla 27esima posizione. La rimonta però è stata feroce e il piccolo pilota di Cesenatico è arrivato nono sotto la bandiera a scacchi. Nella seconda sfida è stato invece buttato fuori da un altro concorrente, pregiudicando seriamente la conquista del tricolore.

“C’era tanta tensione - dice il giovane Gino -. Un pilota non vuole mai perdere. In quel momento ero arrabbiato per il ritiro. È uno dei modi peggiori per uscire e in palio c’era il titolo, ero preoccupato. Non volevo perdere il campionato”. Alla fine con 202 punti il portacolori del team Dr Racing Kart ha ottenuto lo scettro di re perché il diretto concorrente, il polacco Bruno Gryc, si è piazzato solo al nono posto in gara, pareggiando i punti. “Ho avuto la meglio perché ho ottenuto tre vittorie in stagione a Valdibrata, Cremona e Laconca e due podi. Son molto contento e ringrazio tutti i miei sponsor, la mia famiglia con papà Cosmo e mamma Gina, il team, in particolare il proprietario Danilo Rossi e i meccanici Damiano e Lucas, e il motorista Modena Engine”. 

Il cesenaticense può mettere nella propria bacheca questo ambito riconoscimento, che si aggiunge ai titoli di campione italiano nella 60 Mini, ottenuto nel 2020, e in Mini Nazionale, centrato l’anno seguente. “È stata una stagione di corse molto difficile - ammette il 13enne - nonostante sia stato sempre in testa. È risultato molto complicato battere gli altri piloti ma ce l’abbiamo fatta. Sono molto contento di questo perché l’obiettivo di un pilota è vincere. Col team mi sono trovato molto bene e sono molto felice”.

Non finisce qui la stagione perché si apriranno a breve le porte del mondiale Fia dal 4 all’8 ottobre sempre sul circuito di Franciacorta. “Ci saranno prima le prove, poi dal giovedì le manche. Dopodiché scatteranno la qualifica, un’altra manche, la prefinale e la finale. I piloti sono tutti molto veloci ma il mio obiettivo è vincere”. Con 14anni da compiere il prossimo 19 dicembre, Gino Rocchio frequenta il Liceo di Scienze applicate a Cesenatico. “Sicuramente è molto più complicato studiare perché ho meno tempo rispetto agli altri. Mi devo impegnare molto di più, però me la cavo”. In vista c’è già il 2024 con alcune novità. “Con l’arrivo dei 15 anni, da regolamento, devo passare di categoria. Andrò nella Ok Senior: la cilindrata sarà sempre 125 ma ci saranno il telaio più pesante (da 145 a 155 chilogrammi, ndr) e alcune modifiche nel motore, come il collettore più largo e una valvola in più”.

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