Il Cesena corsaro a Rimini. Le interviste nel dopopartita

Il Cesena ingrana la marcia in campionato e fa suo il derby con il Rimini per 0-1 davanti a circa 8mila spettatori. La settimana per i bianconeri non è stata semplice, dopo lo scivolone all’esordio con la Carrarese. Con una magia di Corazza, i bianconeri ritrovano sé stessi e si sbloccano proprio nella gara sentitissima da entrambe le piazze.

“Sono molto contento della reazione della squadra - ha detto a mente fredda il tecnico Domenico Toscano - perché venire dopo una sconfitta casalinga, anche se non meritata, non era facile. In un derby i valori si azzerano. Il Rimini ha entusiasmo e uomini di qualità davanti. Vincere qua non è stato facile”. Se il portiere Lewis ha effettuato una sola parata nell’arco della sfida, grande merito va al gruppo che non si è scomposto nella ripresa e si è chiuso a riccio. “Siamo stati bravi a leggere la partita perché - spiega Toscano - con l’ingresso di Vano ci scavalcavano e potevamo rischiare, dopo l’espulsione di Coccolo, qualche spizzata e compromettere una partita che nel primo tempo era sotto controllo”. A differenza del blackout vissuto con la Carrarese, “la squadra si è adeguata alla partita nel momento di sofferenza. È questo che mi è piaciuto più di tutto. Abbiamo amministrato bene e portato a casa una bella vittoria. Nel campionato ci sono passaggi chiave che indirizzano il percorso, oggi era uno di quelli. Volevamo dare una risposta a noi stessi e i ragazzi ce l’hanno fatta”. La dedica va ai tifosi ma anche “al magazziniere Petro, che è stato operato in settimana al cuore, e a Minelli”.

Nella retroguardia il baluardo insuperabile è stato il centrale Giuseppe Prestia. “I derby non si giocano, ma si vivono - è intervenuto così il difensore -. Credo che la nostra squadra abbia giocato con personalità, ritmo e imposto il suo gioco. Per larga parte della partita ci siamo riusciti e siamo felici per la società e i tifosi. Questo è un ottimo punto di partenza”. La settimana turbolenta è quindi superata, “la partita l’abbiamo preparata in maniera abbastanza tranquilla, siamo stati bravi ad isolarci da quello che ci circondava. Ieri eravamo carichi e contenti di poter disputare questa partita. Quello che è successo domenica scorsa è stato un episodio. Ora ci prepariamo per mercoledì”.

Esordio migliore non poteva chiederlo Simone Corazza. Al minuto 25 ha infilato di tacco il gol partita su assist di Giacomo Zecca. “È La realizzazione di un sogno - ha spiegato il “Joker” sorridendo -. È da quando sono arrivato che pensavo a un esordio così. Non ci ho pensato sul tocco ed è andata bene. Credo sia uno dei gol più belli che abbia mai fatto”. Dal primo minuto Toscano ha schierato l’attaccante insieme al compagno di reparto Ferrante. “È la prima volta che giochiamo insieme - spiega il centravanti ex Alessandria -. Sta nascendo una buona intesa, ci cerchiamo ma dobbiamo lavorare. Io sto bene, ho recuperato dagli acciacchi del ritiro. Abbiamo portato a casa il derby per i nostri tifosi ma ora pensiamo - conclude - alla prossima partita”.