Libera Cesena accusa il sindaco Lucchi: "Mancato coinvolgimento della città"

Non sono docili nei riguardi del primo cittadino cesenate i commenti degli esponenti di Libera Cesena Stefano Spinelli e Marco Casali che a poche ore dal tormentato consiglio comunale sulle sorti del Cesena Calcio tornano sulla vicenda chiarendone alcuni punti. “Non ho mai visto un’amministrazione gestire in questo modo il rapporto con la propria squadra di calcio". A sostenerlo è il consigliere comunale di Stefano Spinelli. “Sarebbe stato necessario chiamare un rappresentante dell’Ac Cesena che potesse fornire alla città informazioni dirette – prosegue -. E non sulla gestione Lugaresi (non è certo compito di un consiglio comunale valutare la gestione di una società privata, sono altri gli organi deputati), ma sui rapporti tra la società e Comune-città, sulla situazione attuale e sulle diverse ipotesi di prospettive future. E ho capito perché non lo si è voluto fare”.

Secondo Marco Casali invece il consiglio comunale di giovedì 12 luglio è stato palcoscenico per una lettura “unilaterale della vicenda fatta dal sindaco” e “la rappresentazione dell’unica ipotesi di iscrizione in serie D con una selezione pubblica e la prospettiva di acquisizione del titolo da parte di una società già titolata in D (procedura che si ritiene inopportuna per i noti legami con l’assessorato). Mi chiedo – aggiunge lo stesso Casali – allora per quale motivo il consiglio comunale e la città non siano stati coinvolti precedentemente, ossia ai tempi della lettera in cui la società rappresentava le proprie difficoltà. Sinceramente, non ho mai visto un’amministrazione gestire in questo modo il rapporto con la propria squadra di calcio. E se pensate che la questione sia una posizione pro o contro Lugaresi, per quanto mi riguarda vi sbagliate e credo si debba uscire da questa contrapposizione che è stata deleteria per tutti. Mi propongo comunque di seguire le future evoluzioni della vicenda sia dal punto di vista sportivo che da quello politico”.