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È il gioco della pallavolo stando seduti

Sport e inclusività, Cesena sul podio grazie a Roberta Pedrelli

L'atleta di Calisese di Cesena di ritorno dalle Paralimpiadi di Tokio è stata ricevuta in Comune insieme alle compagne di squadra del sitting volley Cesena. "Un'emozione grande che porterò nel cuore"

la Pedrelli (a sx) insieme all'allenatore Ribeiro e all'allenatrice Tartaglione - foto Sandra e Urbano (Cesena)

È stata la prima atleta cesenate ad aver partecipato a una Paralimpiade. Lei è Roberta Pedrelli, ha 42 anni ed è di Calisese di Cesena (a lato la sua intervista pubblicata sul Corriere Cesenate il 25 agosto scorso). Le Paralimpiadi sono quelle che si sono conclude poche settimane fa a Tokio. E questa mattina il sindaco Enzo Lattuca e il vicesindaco Christian Castorri le hanno reso onore nella sala del Consiglio comunale, dove è stata ricevuta insieme alle compagne del Sitting Volley del Volley Club Cesena, squadra di appartenenza.

La pratica sportiva del sitting volley è caratterizzata dal gioco della pallavolo stando a sedere, in un campo di 6 metri per 10, con una rete alta 1 metro e 5 centimetri (1,15 per gli uomini). La particolarità è il coinvolgimento di persone normodotate e persone con disabilità.A sedere, siamo tutti uguali – ha specificato l’allenatrice Monica Tartaglione -. È un gioco inclusivo, che incoraggia le persone disabili a praticare sport. E a divertirsi”.

Con emozione e partecipazione la Pedrelli ha ricordato i giorni di Tokyo, in un contesto mondiale di sport d'alto livello, competizione e inclusività. E peccato se i risultati sul campo non sono stati quelli sperati: “È stato molto arricchente confrontarsi con nazioni dagli alti livelli tecnici. Siamo una squadra ben affiatata, c’è una buona tecnica di gioco. Probabilmente c’è mancato il confronto precedente con squadre così forti, e l’emozione ha fatto il resto”. Lo sguardo positivo è rivolto in avanti: “È stata un’avventura grande e preziosa che porterò nel cuore – ha concluso Roberta -. Già pensiamo agli Europei che giocheremo in Turchia a ottobre”.

“È una squadra che ha ottimi margini di crescita – è intervenuto l’allenatore della squadra italiana Amauri Ribeiro -. È stato il debutto della squadra italiana alle Paralimpiadi, conquistato sul campo grazie al secondo posto raggiunto agli Europei del 2019. Con fiducia ed entusiasmo guardiamo alle prossime competizioni”.

Il sitting volley a Cesena è nato nel 2014 su iniziativa di Elisabetta Piraccini e Monica Tartaglione, dello staff del Volley Club. “Abbiamo così dato avvio a questa nuova attività, dove la prestazione sportiva è fatta di tenacia, determinazione e inclusione – è intervenuto Maurizio Morganti, presidente della società che con i suoi mille aderenti è la più grande d’Italia -: ne abbiamo creato i presupposti. E i risultati sono arrivati. Come dirigenti sportivi siamo chiamati a creare opportunità a favore del territorio. Ognuno per la sua parte, con l’obiettivo di divertirci tutti”.

Nella foto sopra, Roberta Pedrelli (a destra) insieme all'allenatore della nazionale italiana Amauri Ribeiro e all'allenatrice del Sitting Volley Club Cesena Monica Tartaglione.

Sotto, nella sala del Consiglio Comunale insieme al sindaco Enzo Lattuca e al vicesindaco Christian Castorri e con la squadra del Volley Club (fotoservizio a cura di Sandra e Urbano, Cesena)

con squadra
con sindaco vice e allenatori
roberta pedrelli primo piano
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