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Calcio, Serie C

Toscano prima di Cesena-Spal: "Siamo in un buon momento"

Questa sera il recupero della seconda giornata di campionato. Quest'anno il tasso tecnico si è alzato molto

Toscano (foto: Marco Rossi)

Cesena-Spal di questa sera (alle 20,45 il fischio d’inizio) sarà la prova del nove per capire le vere ambizioni dei romagnoli in questa stagione di Serie C in cui il tasso tecnico si è alzato notevolmente. I bianconeri sono reduci da tre vittorie, di cui le ultime due roboanti per 0-4 in casa di Pontedera e Fermana e il morale è molto alto. I biancazzurri invece hanno ottenuto due vittorie e una sconfitta fino ad ora, in più avranno da recuperare lo scampolo di partita con la Lucchese, gara rinviata a causa del maltempo (risultato “bloccato” sull’1-2 per i toscani).

“Noi non guardiamo all’avversario - si concentra così Toscano alla vigilia del recupero della seconda giornata di campionato -. Dobbiamo andare avanti consapevoli delle nostre certezze. È normale aver studiato l’avversario e conosciamo le loro potenzialità. Bisogna dare continuità di prestazioni e risultati. Derby di domenica col Rimini? C’è solo la Spal adesso”.

Dopo la sconfitta di Olbia all’esordio, i romagnoli hanno fatto quadrato e imboccato la giusta via. “Siamo in un buon momento - dice il mister che non abbassa la guardia - dobbiamo continuare così, a rimanere sul pezzo e concentrati”. La fase di lavoro settimanale e crescita quindi continua e non stupisce il tecnico reggino. “I ragazzi stanno imparando a costruirsi le prestazioni e i risultati. Non aspettano che le cose vadano bene. Dovremo continuare su un livello alto perché la squadra ha margini di miglioramento, soprattutto mentale”. L’impegno con la Spal sarà però di notevole caratura. “Rischi no, bisogna rimanere concentrati sul lavoro e su cosa fare domani. Non c’è solo la Spal: il livello del campionato si è alzato parecchio dallo scorso anno. Ci sono 6-7 squadre che hanno costruito organici importanti. Poi è normale che il campo stabilirà chi potrà ambire alle posizioni di vertice. Oggi è prematuro fare valutazioni”.

Dal punto di vista tattico, la mossa di giocare a Fermo a due, con Cristian Shpendi e Berti, dietro a Corazza, ha pagato. “Anche a Pontedera con Saber non da trequartista, ma spostato sulla sinistra come Berti. Lo abbiamo fatto per valorizzare di più le caratteristiche dei nostri calciatori. Bisogna riconoscere ancora meglio gli spazi cambiando la disposizione nel reparto avanzato, ma la squadra sta lavorando bene”. Ci sarà poi il pubblico delle grandi occasioni con 9.168 tifosi già prenotati all’”Orogel Stadium Dino Manuzzi”, di cui 692 si accomoderanno in Curva Ferrovia. Resta out il solo Ogunseye, mentre Piacentini è rientrato in gruppo. Saber potrebbe partire titolare, mentre Kargbo dalla panchina.

Il match sarà visibile su Sky e Now tv.

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