Viali dopo Reggiana-Cesena: "Orgoglioso dei miei ragazzi"

Lo 0-0 incamerato contro la capolista Reggiana in trasferta è un punto che luccica per il Cesena. Con un tempo ciascuno, alla fine la miglior difesa del girone B di Serie C ha respinto gli attacchi dell’attacco amaranto, quello più prolifico. Davanti a oltre 7.600 spettatori è stato spettacolo vero in campo.

“L’atmosfera è stata bella - è questo il commento di William Viali, allenatore del Cesena, a fine gara -. Siamo orgogliosi dei nostri tifosi, accorsi così numerosi. Sono soddisfatto di aver visto una prestazione cazzuta contro una squadra forte, pur non cambiando il nostro modo di essere. Abbiamo sofferto soprattutto nel primo tempo ma siamo ripartiti nella ripresa creando situazioni per vincere. Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi”.

La classifica parla chiaro: dietro alla Reggiana capolista con 32 punti, c’è il Modena a 30 e proprio il Cavalluccio a 29. “Il pomeriggio mi lascia l’idea che non sia un caso la nostra posizione: al di là della forza degli avversari, abbiamo un’anima e un’identità ben definite. Tutto ciò ci fa credere che possiamo essere protagonisti in questa stagione. Noi volevamo diventare credibili per la nostra gente e far sì che i tifosi si rispecchiassero in noi. A Cesena non è banale creare questa alchimia”.

Ancora una volta, il pacchetto arretrato non ha incassato reti, con Michele Nardi autore di una prestazione super. “Credo sia stata una bella partita - spiega l’estremo difensore bianconero -. Lo dimostra l’applauso di tutto lo stadio a fine partita. È stata una gara aperta, uno spot bello per la Lega Pro. La giornata ci lascia la consapevolezza che possiamo giocarcela con tutti. Noi dobbiamo fare un campionato diverso da quello della Reggiana: loro devono vincere il torneo, noi invece dobbiamo continuare a crescere e andare avanti con la striscia positiva”. Se la prima mezz’ora è stata vissuta in apnea per il Cesena, i secondi 45 minuti sono stati giocati con più scioltezza, grazie a un atteggiamento maggiormente offensivo. “Noi abbiamo fatto la nostra partita ma oggi (ieri, ndr) pesa la qualità dell’avversario. Li abbiamo messi in difficoltà creando qualche occasione pericolosa.  La partita è stata aperta e l’avrebbero potuta vincere entrambe le squadre”.

Al 51’ su calcio di punizione dalla sinistra di Francesco Ardizzone, prima Mattia Bortolussi ha centrato il palo con un colpo di testa, poi sulla ribattuta, Missiroli ha scheggiato la parte superiore della traversa. “Ho calciato io - riferisce il centrocampista numero otto -. Peccato perché sarebbe risultato importante andare in vantaggio. È stata una partita bellissima, in un contesto quasi da Serie A. Qui ho iniziato la carriera e ho tanti bei ricordi. Oggi abbiamo dimostrato di meritare dove siamo. Nel primo tempo la Reggiana ha fatto qualcosa in più. Noi siamo stati bravi a rimanere in partita. Nel secondo tempo invece abbiamo cercato maggiormente la palla e siamo stati un po’ sfortunati”.

Domenica il Cavalluccio ospiterà nel 15° turno di Serie C la Fermana e poi toccherà all’altro big match con la Virtus Entella, un’altra ex squadra di Ardizzone. “La prossima partita sarà difficile, queste tipologie di squadre le soffriamo. Vengono da noi e si chiudono, non sarà facile giocare. Dovremo essere capaci di portare a casa il risultato - termina il centrocampista - anche apparendo più brutti e sporchi”.