Bagno di Romagna, la strada del “Lago dei Pontini” diventa comunale

Nella seduta di giovedì scorso del Consiglio comunale di Bagno di Romagna, con deliberazione unanime, è stata votata la proposta della Giunta di accorpare al demanio stradale del comune la strada del “Lago dei Pontini”. Nonostante la funzione pubblica che ha sempre svolto, risultava privata, rendendo impossibile al Comune di intervenire con opere di manutenzione, peraltro necessarie per risolvere una situazione di degrado che si protrae da decenni.

Il progetto prevede la completa asfaltatura della strada, con la creazione di parcheggi regolamentati. L'intervento verrà realizzato entro l’estate.

Sempre al riguardo del patrimonio comunale, il Consiglio ha deliberato all’unanimità la modifica al piano delle alienazioni, con integrazione nel medesimo dell’immobile adibito a magazzino comunale, sito in via Leonardo Da Vinci.

"Stiamo lavorando all’avvio di una ricerca sul mercato di uno stabile più ampio - spiega il sindaco Marco Baccini - che consenta di ricoverare i mezzi comunali, le attrezzature del settore Lavori pubblici, che abbia spazio per essere adibito ad archivio comunale, e aree esterne per consentire la creazione di isole ecologiche da adibire alla raccolta di rifiuti ingombranti e speciali. L’operazione porterà a maggiori efficienze e a un risparmio di costi per l’ente, che annualmente sostiene un canone di 18.500 euro per la locazione dell’immobile ove è attualmente collocato l’archivio comunale. L’avvio della vendita è propedeutico a centrare questa operazione. Tutti i gruppi consiliari hanno condiviso l’operazione e ora l’Ufficio Lavori pubblici aprirà una manifestazione di interesse per la vendita del magazzino comunale, che verrà messo in vendita per un valore di 250.000 euro.

Il Consiglio comunale ha poi approvato la proposta della Giunta che prevede la possibilità per cittadini e imprese di rinviare sino al 30 settembre il pagamento della prima rata Imu in scadenza al 16 giugno, con la modalità della non applicazione di interessi e sanzioni. 

Approvata anche la revisione del Regolamento delle entrate tributarie dell’Ente. "È un atto - ha spiegato il primo cittadino - che si inserisce in un progetto di omogeneizzazione e semplificazione, all’interno di un’operazione di unificazione dei regolamenti comunali a livello di Unione dei Comuni. Dopo questo primo regolamento, lo stesso lavoro riguarderà i Regolamenti Tari e Imu, mentre si sta già lavorando insieme alle associazioni di categoria alla revisione unitaria dei regolamenti di occupazione del suolo pubblico".