Bagno di Romagna modifica gli scaglioni Irpef

Il Consiglio Comunale di Bagno di Romagna nella seduta dello scorso martedì 10 maggio ha modificato gli scaglioni e le relative aliquote dell’Irpef comunale.

Lo rende noto il sindaco Marco Baccini con un comunicato stampa. "Una modifica obbligatoria - scrive il sindaco - imposta dalla Legge n. 234 del 30.12.2021, che ha ridotto a 4 gli scaglioni Irpef, stabilendo l’obbligo per i Comuni di conformarsi a tale nuova articolazione.

Siamo pertanto intervenuti con l’adeguamento previsto con l’approvazione del Bilancio consuntivo,
non avendolo potuto adottare già in sede di approvazione del Bilancio di previsione, che avevamo approvato il
21 dicembre 2021".

"Alla luce di tale manovra, quindi, abbiamo ridotto gli scaglioni dai precedenti 5 a 4 - entra nel merito il sindaco -. Questa manovra avrebbe generato una maggiore entrata per il Comune di circa 10.000 euro che abbiamo deciso di
utilizzare per ridurre alcune aliquote, piuttosto che incrementare l’importo del gettito a favore dell’Ente.

In particolare, cercando di adottare una manovra sociale, che consentisse di agevolare maggiormente i redditi più
bassi, che si trovano in una situazione di maggiore difficoltà a causa anche dell’aumento delle bollette e di alcuni
prodotti di acquisto quotidiano, abbiamo ridotto di 0,2 per cento e 0,1 per cento le aliquote dei primi due scaglioni (12.000 -15.000 euro e 15.001-28.000 euro) ed abbiamo lasciata invariata l’aliquota di 0,78 del terzo scaglione (28.001-55.000)".

"Al fine di ridurre a 4 gli scaglioni - prosegue - abbiamo eliminato il precedente, questo scaglione (55.001-75.000, aliquota 0,79 per cento) e lo abbiamo accorpato in un unico scaglione con quello che era il precedente quinto scaglione (oltre 75.000, aliquota 0,80 per cento).

Non esiste più lo scaglione tra 55.001 e 75.000 euro e i precettori di redditi che rientrano in questa fascia
passano da un’aliquota di 0,79 per cento a quella di 0,80 per cento".

"Capisco - spiega il primo cittadino - che per questi cittadini non è una manovra migliorativa, ma l’impostazione adottata è stata l’unica attuabile per limitare il più possibile gli aumenti, date le condizioni a disposizione e considerando lo scopo di agevolare le fasce più deboli della nostra comunità".

Riassumendo, a Bagno di Romagna permane l’esenzione totale per i redditi fino a 12.000 euro. Gli altri scaglioni sono così definiti: 12.001 15.000, aliquota 0,63% (la precedente era di 0,65%); 15.001 - 28.000, aliquota 0,69% (la precedente era 0,70%); 28.001 - 55.000, aliquota 0,78% (invariata); lo scaglione dei redditi compresi fra i 55.001 - 75.000, con aliquota 0,79% è stato eliminato; per i redditi oltre i 55.001, 0,80% (aliquota invariata).