Frana sulla Sp 138, aperta la pista ciclabile agli automezzi

Da una settimana una frana sulla Strada provinciale 138 ha di fatto isolato Bagno di Romagna da San Piero e i residenti che devono muoversi fra le due località sono costretti a passare da Verghereto. Cesare Polidori, coordinatore di Fratelli d'Italia per la Valle del Savio in una nota arrivata ieri in redazione denunciava: "Nell'ultima settimana Bagno di Romagna sembra ripiombato ai tempi della zona rossa: tutto fermo e nessuno in giro. È così che si valorizza una località turistica? Il Comune poteva aprire un senso unico alternato sfruttando la stradina adiacente alle scuole medie che, con una leggera sistemazione, sarebbe già percorribile".

Arrivati a stretto giro gli aggiornamenti di Marco Baccini sulla situazione. "A seguito dell’espletamento delle operazioni di ripulitura del versante in frana più impegnative e pericolose - scrive il primo cittadino - abbiamo organizzato una soluzione di emergenza che consenta di rispondere alle necessità di spostamento delle auto nei prossimi giorni, fintanto che la Sp 138 non potrà essere riaperta, quantomeno a una corsia di transito. Mi preme evidenziare che si tratta dell’unica soluzione praticabile, che è stato possibile attuare solo da oggi a causa delle criticità esistenti fino a ieri, che non permettevano altre e diverse alternative, nonostante ogni altra ipotesi sia stata immediatamente presa in considerazione e valutata attentamente. In sostanza, si tratta dell’apertura della pista ciclabile al traffico di automezzi con portata inferiore a 3,5 tonnellate, a senso unico alternato regolato con semaforo, negli orari in cui non vengono svolti lavori nel cantiere".

Potranno transitare motoveicoli, auto, furgoni, ambulanze, ma non mezzi di grandezza superiore e il passaggio sarà consentito nelle fasce orarie 18-8,30 e 12,30-13,45 di ogni giorno, compreso il sabato. Nel caso in cui la domenica il cantiere dovesse rimanere fermo, il passaggio rimarrà garantito per l’intera giornata. "Il rispetto delle regole - prosegue Baccini - sarà garantito da un presidio fisso coordinato dalla Polizia municipale, dal Corpo dei Carabinieri e della Polizia di Stato, coordinati dalla Prefettura. Sarà posto anche un sistema di videosorveglianza per completare il controllo".

Il sindaco precisa poi che "i mezzi di portata superiore a quella consentita continueranno a passare per la E45, utilizzando lo svincolo di Verghereto, mentre gli autoarticolati superiori alla motrice dovranno continuare a transitare per la Pieve Santo-Stefano a causa delle limitazioni di carico nella SP137. I trasporti pubblici di Start Romagna, essendo gestiti con mezzi di portata superiore alle 3,5 tonnellate, continueranno ad eseguire il servizio con il sistema della navetta. Il trasporto scolastico comunale, invece, potrà fruire della pista ciclabile, essendo gestito con mezzi di portata inferiore. Parallelamente, verrà reso disponibile anche l’area sosta camper per la sosta dei mezzi, che abbiamo provveduto nel frattempo a rendere pubblicamente fruibile. Per quanto riguarda il passaggio pedonale, abbiamo cercato di migliorare gli spostamenti aprendo un varco nel campo sportivo, ciò che rende il percorso più veloce ed illuminato grazie alla luce diffusa dell’impianto di illuminazione della pista ciclabile. Questa soluzione si protrarrà fino al termine dei lavori di pulizia del versante, che dovrebbero essere ultimati la prossima settimana se le condizioni meteorologiche e gli imprevisti di cantiere non imporranno un rallentamento delle operazioni".

"Per far chiarezza sulle modalità e i tempi di interventi", Fratelli d'Italia fa sapere di aver presentato due interrogazioni sul tema: una in Comune a Bagno di Romagna con il consigliere Alice Buonguerrieri, parlamentare e coordinatore provinciale del partito, e una in Provincia, con il consigliere provinciale Lucio Moretti.