Il Comune di Bagno di Romagna stanzia un contributo per il trasporto scolastico

Il Consiglio Comunale di Bagno si Romagna ha approvato una variazione di bilancio che contiene misure sul trasporto scolastico e altri interventi locali di varia natura.

“La misura più importante che abbiamo approvato – comunica il Sindaco Marco Baccini – riguarda sicuramente lo stanziamento di 4.500 euro a favore delle famiglie degli studenti che usufruiscono del trasporto scolastico per raggiungere le scuole della Romagna e della Toscana”.

“Quest’anno, infatti, Start Romagna ha stabilito di attenersi alle indicazioni della Regione, trasformando la “Scuolacard”, che fino ad oggi aveva durata di 10 mesi più o meno coincidenti con il periodo scolastico, in abbonamento 'under 26', valido per 12 mesi, con conseguenti e sensibili aumenti di costo”.

“Già dai primi giorni di scuola, dopo aver ascoltato i malumori di alcuni genitori – abbiamo lavorato per verificare quale fosse l’impatto complessivo per le nostre famiglie cercando di raccogliere i dati aggiornati degli abbonamenti e quindi per individuare una somma sufficiente a eliminare gli aumenti”.

“Dopo aver cercato di reperire le risorse necessarie insieme alla nostra responsabile del settore Ragioneria – continua Marco Baccini – nel Consiglio di ieri sera (giovedì 27 settembre) abbiamo quindi apportato una variazione al bilancio comunale con la quale abbiamo stanziato 4.500  euro che ci permettono di azzerare gli aumenti"

Il contributo è riservato agli studenti residenti nel Comune titolari di abbonamento. Nei prossimi giorni gli aventi diritto potranno recarsi all'ufficio Scuola del Comune per ottenere il rimborso.

“Nel contempo, stiamo anche impegnandoci a risolvere un altro problema che genitori e ragazzi mi hanno segnalato, ovvero quello del sovraffollamento nei pullman, per il quale ho già sollecitato - prosegue il sindaco Baccini - i vertici di Start a porre rimedio ad una situazione che ritengo inaccettabile”.

Per Marco Baccini “il trasporto pubblico, soprattutto quello scolastico, non è più sostenibile a queste condizioni e deve essere rivisto con urgenza. Non è sostenibile che le Amministrazioni debbano correre al riparo di costanti aumenti, quando già con estrema difficoltà ne finanziano la gestione complessiva”.

“Ciò a maggior ragione per i Comuni interni e di montagna che escono sempre penalizzati da queste gestioni. Non è accettabile che a fronte di continui aumenti i servizi per le aree montane siano sempre più scadenti rispetto a quelli di città. Se è vero che paghiamo e subiamo costanti aumenti, allora, pretendo che i nostri cittadini abbiano gli stessi servizi e gli stessi mezzi di cui fruiscono le comunità in città”.

Nella Variazione di bilancio inoltre risultano  stanziate somme per una collaborazione con l’Auser locale per la manutenzione degli arredi urbani, l’acquisto di arredi per la Scuola materna, un intervento di riqualificazione del cimitero di San Silvestro e per finanziare un corso per l’utilizzo dei defibrillatori.