Enti pubblici
Il Consiglio comunale Bagno di Romagna approva il bilancio di previsione
L'adempimento nel consiglio comunale di venerdì scorso, voto contrario di "Insieme per il futuro", assente il gruppo di centro destra "Un bene in Comune"
Nella seduta di venerdì scorso, il Consiglio comunale di Bagno di Romagna ha approvato il bilancio di previsione 2020 con il voto favorevole del gruppo di maggioranza “Visione Comune”. Voto contrario del gruppo “Insieme per il futuro”, assente il gruppo di centro destra “Un bene in Comune”.
“Il bilancio di previsione che abbiamo approvato – dichiara il sindaco Marco Baccini – è il frutto di quel percorso di confronto e condivisione che, da un parte, ci ha visti impegnati nel giro di incontri con i cittadini nelle frazioni e dall’altra con sindacati e associazioni imprenditoriali. Il documento ci consente di far fronte, tra le altre cose, al progressivo calo di entrate statali, che anche per quest’anno si riducono di ulteriori 200.000 euro, andando a confermare una riduzione di contributi statali che negli ultimi 5 anni è ammontata a 1.400.000 euro”.
“Non è da dimenticare – prosegue Baccini - che il carico delle spese sconta l’accantonamento annuale di 62.100 euro che per 30 anni l’Amministrazione deve contabilizzare per far fronte al ripianamento di situazioni pregresse e l’accantonamento di 570.000 euro a garanzia di situazione di dubbia esigibilità. In questo quadro, il primo punto fermo sul quale abbiamo voluto di basare la costruzione di questo bilancio è stata la decisione di non toccare la tassazione comunale e d’altra parte, di confermare gli incentivi a chi intende aprire un’attività nel territorio”.
Entrando nel dettaglio, il sindaco spiega: “Dopo aver attuato nelle ultime annualità l’introduzione della progressività fiscale e la riduzione dell’aliquota Irpef per le fasce di reddito più basse, ma con riflessi positivi anche sulle altre fasce, abbiamo confermato lo schema del 2019, che prevede tra l’altro l’esenzione totale per i redditi inferiori a 10.000 euro, a beneficio di quei 1.533 cittadini che rientrano in quella fascia, l’applicazione delle seguenti aliquote: 0,65 per cento per la fascia da 10.000 a 15.000 euro di reddito, 0,70 per cento per la fascia da 15.000 a 28.000 euro di reddito, ciò che comporta un beneficio anche per tutti gli altri cittadini con reddito più alto che si vedranno applicata un’aliquota ridotta per la parte di reddito rientrante nelle prime fasce. Sul versante delle imprese, invece abbiamo confermato due azioni già introdotte nel 2019, ovvero la “No tax area” diretta a rimborsare tutte le tasse comunali per tre anni a favore delle attività che apriranno nei centri storici e nei borghi comunali nel corso del 2020, e l’Infopoint consistente nel rimborso della tassa per l’occupazione di suolo pubblico per tutti quegli operatori che aderiranno al progetto di formazione turistica”.
“Un altro dato importante – evidenzia Marco Baccini – è quello di consegnare alla nostra comunità un piano di interventi pubblici già finanziati e pronti a partire che rappresenta il frutto del lavoro di progettazione, programmazione, ricerca di finanziamenti che abbiamo svolto in questi anni e che si traduce in un corposo piano degli investimenti, che vede finanziate opere per un importo di 5.704.904 per il 2020.
Risultano programmati con avvio dei cantieri nel 2020 il progetto di demolizione e costruzione della nuova sede della scuola media, i lavori di riqualificazione del parco Lungo Savio a Bagno con connessione ciclabile tra il centro di Bagno e il Chiardovo; l’ampliamento e riqualificazione del macello comunale; la messa in sicurezza e riqualificazione del campo sportivo di Bagno; lavori di manutenzione alla scuola materna di Bagno; la riqualificazione delle strade vicinali ad uso pubblico previo accorpamento al demanio comunale; nuove piantumazioni (10.000 euro); progetto pista in zona ciclabile Casellina; progetto e intervento di riqualificazione del Ponte dei frati a San Piero, progetto e intervento di riqualificazione del Cimitero di Poggio alla Lastra. Si attende poi il finanziamento regionale dei lavori di riqualificazione del secondo stralcio del centro storico di San Piero. Stanno invece proseguendo i lavori di miglioramento sismico del Comune e il 2020 dovrebbe essere l’anno della ripresa dei lavori di riqualificazione della palestra scolastica.
“Continua poi l’azione di ricerca e recupero dell’evasione fiscale, che abbiamo avviato nel 2015 quale azione di uguaglianza sociale e che inizia a produrre i primi risultati, ciò che ci ha permesso di investire parte delle risorse recuperate a favore di tutta la Comunità”.
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