Mercato Saraceno dedica il 16 ottobre alla Liberazione

L’Amministrazione comunale di Mercato Saraceno, per il primo anno, onora il 16 ottobre, giorno della Liberazione dall’occupazione nazifascista di tutto il territorio mercatese.

Dal Comune fanno sapere che non è stato semplice definire una data effettiva della liberazione di Mercato Saraceno, essendo un territorio ampio e diviso fra più vallate. Le truppe tedesche abbandonarono i paesi in giorni alterni: il capoluogo fu lasciato nel 10 ottobre 1944, mentre nel registro parrocchiale di San Damiano è appuntata la partenza dei militari tedeschi alle ore 23 del 14 ottobre. L’Amministrazione comunale ha deciso di scegliere come data delle celebrazioni il 16 ottobre.

La giornata di domenica prossima partirà alle 9 con la deposizione della corona d’alloro sotto i portici del municipio da parte del sindaco Monica Rossi accompagnata dalle note del “Silenzio”. Finita la commemorazione istituzionale ci si sposta in località Monte Finocchio, dove, all'agriturismo il Pagliaio, strada provinciale 128, alle 10, in collaborazione con Avis Mercato Saraceno, si partirà per  la prima Camminata partigiana. Una camminata adatta a tutti, nei luoghi degli avvenimenti storici, con brevi soste dove i racconti e le letture renderanno onore alla storia e ai partigiani. La Camminata sarà di circa 8 chilometri, in parte su strada asfaltata e in parte sterrata. Si consigliano scarpe tecniche. Informazioni al 340 2716227.

La giornata prosegue poi nel pomeriggio presso la biblioteca Veggiani, dove alle 16 il presidente di Anpi provinciale Gianfranco Miro Gori presenterà il libro “Se Ben che siamo donne…”, raccolta di 30 testimonianze sulla Resistenza a cura di Grazia Cattabriga e Rosalba Navarra. Si tratta di testimonianze di donne protagoniste della Resistenza nel forlivese. Storie non scritte di sofferenze e di sacrifici spesso taciuti, testimonianze di un impegno, mai rivendicato, nella lotta per l’affermazione della libertà.