Misericordie in viaggio verso la Polonia. Stop and go

La colonna mobile delle Misericordie con un carico di aiuti umanitari da consegnare nei pressi del confine tra Polonia e Ucraina partita ieri mattina dalla Valle del Savio è ripartita poco fa da Cracovia. Di seguito, la nuova tappa del diario di viaggio del nostro direttore.

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Adesso stiamo viaggiando verso la nostra meta, non lontana dal confine tra Polonia e Ucraina. Qua i programmi cambiano di continuo, come ci ricorda sempre Israel De Vito, capodelegazione di questa missione in favore del popolo ucraino e presidente della Misericordia Valle del Savio. Finché siamo in zona siamo a disposizione del coordinamento nazionale delle Misericordie che ci può utilizzare per eventuali trasporti di persone. 

Nella notte appena trascorsa ci siamo fermati, attorno alle 2,50, a dormire in auto nel parcheggio di un autogrill a 120 chilometri dal confine polacco. La temperatura è scesa fino a -4. Siamo stati costretti a tenere le auto in moto per azionare il riscaldamento. Anche questa mattina il freddo è pungente, attorno allo zero. Alle 5,30 ci siamo svegliati e verso le 6 siamo ripartiti. 

Dopo una buona ora di viaggio il camion ha dato di nuovo segni di mal funzionamento. A Cracovia ci siamo affidati a un’officina ufficiale Iveco dove in breve, con efficienza e professionalità, il guasto è stato riparato. Il conto è stato del tutto onesto, lasciandoci quasi increduli. 

Ora siamo in viaggio verso la cittadina di Lezajsk, dove scaricheremo quanto è stato raccolto nelle scorse settimane.

Il camion è tornato in piena efficienza e un bel sole accompagna il nostro viaggio su autostrade moderne e mai trafficate. Lungo le autostrade polacche i grandi pannelli con gli avvisi per gli automobilisti riportano in giallo e azzurro la scritta: "Solidarietà all’Ucraina".

Alba in autostrada (foto di Francesca Lomartire)