Puleto, ripartono i lavori

Sulla pagina facebook del comune di Pieve Santo Stefano si legge che “a seguito dell’incontro avvenuto nelle scorse settimane ad Arezzo, il procuratore Roberto Rossi ha comunicato al sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli, in qualità di referente dei sindaci del tracciato della superstrada Claudio Marcelli del Comune di Pieve S. Stefano, Marco Baccini del Comune di Bagno di Romagna, Paolo Fratini del Comune di San Giustino e Luciano Bacchetta del Comune di Città di Castello, la concessione ad Anas dell’autorizzazione per svolgere gli interventi di messa in sicurezza del viadotto Puleto della E45.

Concluse le verifiche ispettive richieste dal Gip ed eseguite dall’ingegner Claudio Modena, Rossi ha immediatamente notificato ad Anas l’autorizzazione alla riapertura dei cantieri. Si potrà pertanto procedere alla conclusione delle opere di messa in sicurezza con la sostituzione dei baggioli e dei guard-rail. Come più volte annunciato da Anas, per la definitiva conclusione delle opere i tecnici hanno stimato una tempistica di circa due settimane“.

“Finalmente una buona notizia – scrive Renato Lelli, segretario regionale del Pri – la Procura di Arezzo ha dato il nulla osta perchè l’Anas possa completare i lavori e procedere alla riapertura anche ai mezzi pesanti del viadotto Puleto sulla E45. Ai sindaci del territorio il compito e il dovere di farsi parte attiva perché Anas rispetti i tempi dichiarati per completare i lavori e procedere alla totale riapertura.  Però tutto questo non basta. Tutta la tratta da Verghereto a Ravenna è un cantiere continuo con  opere  ferme a metà, cantieri aperti e che vanno avanti a rilento,  restringimenti di carreggiata, svincoli di uscita ed entrata chiusi per lungo tempo e uno di seguito all’altro