A “Bagno d’arte” un omaggio alla natura

A Bagno di Romagna approda "Terramadre", due mostre in una a cura di Francesca Caldari

Opera di Maurizio Pilò in mostra

Un omaggio al profondo legame con la natura, alla sua bellezza e quanto sia necessario preservarla.

Il primo “Bagno d’arte”

È “Terramadre” il primo appuntamento di Bagno d’arte 2025 a Bagno di Romagna, la rassegna espositiva curata da Francesca Caldari. Dal 13 giugno (inaugurazione alle 17), e per un mese, al Palazzo del Capitano e alla Loggetta Lippi del borgo termale, saranno in esposizione le opere di Gianni Depaoli, Berthold Lauenroth, Maurizio Pilò ed Elizateva Sineva a confronto con le fotografie di Isacco Emiliani.

Opere pro natura

“La mostra presenta un esaustivo spaccato artistico attraverso la creatività di autori di formazione, età e provenienza geografica molto diverse, i quali in comune hanno gli stessi obiettivi: il rispetto della natura, l’esaltazione di questa e della sua infinita bellezza – spiega la curatrice Francesca Caldari -. Il messaggio veicolato è positivo, lirico e altissimo e dona uno sguardo possibilista e speranzoso. Non ci sono opere distopiche ma creazioni che vogliono scuotere le coscienze e che allo stesso tempo comunicano messaggi positivi”.

Due mostre in una, fra arte e fotografia

Nel dettaglio, alla Loggetta Lippi si potranno ammirare le opere della giovane artista italo-russa Elizaveta Sineva, acqueforti e riproduzioni di lupi realizzati mediante l’utilizzo di potature degli alberi, fango di fiume e filo di ferro cotto, in dialogo con il progetto fotografico di Isacco Emiliani “Il Sentiero delle Foreste sacre”. Si tratta di un viaggio ricco di emozioni e di incontri: le Foreste Casentinesi in tutto il loro fascino e la loro sacralità, le immagini di un cammino, da Marradi fino alla Verna, attraverso la bellezza delle foreste nel corso delle quattro stagioni.

Mentre ad animare le sale di Palazzo del Capitano, le opere del piemontese Depaoli, quelle del faentino Pilò e a seguire del fotografo tedesco Lauenroth

Orari apertura mostra (fino al 13 luglio): sabato dalle 16 alle 19, domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19, martedì dalle 20 alle 22.30. Ingresso libero.