“Anora” trionfa agli Oscar 2025: miglior film e altri quattro premi

Il regista Sean Baker entra nella storia con quattro premi personali. Adrien Brody vince il suo secondo Oscar, mentre l'Italia resta a mani vuote

Foto ANSA/SIR. Anthony Hopkins annuncia l'Oscar per la migliore attrice il 27 marzo 2022



Ieri sera, al “Dolby Theatre” di Los Angeles, si è svolta la 97esima edizione dei premi Oscar. A vincere la statuetta come miglior film, è stato “Anora”, una pellicola “indipendente” (non finanziata da una grande casa di produzione cinematografica) diretta da Sean Baker. Il lungometraggio racconta il matrimonio tra una giovane donna di Brooklyn e il figlio di un ricco uomo russo e di come la coppia viene ostacolata dalla famiglia di lui

Serata dedicata agli incendi di Los Angeles e a Gene Hackman

La cerimonia è stata presentata dal conduttore statunitense Conan O’Brien, alla sua prima notte degli Oscar. Quest’anno la kermesse cinematografica è stata dedicata ai devastanti incendi di Los Angeles del gennaio scorso e alla memoria di Gene Hackman, famosissimo attore due volte premio Oscar recentemente scomparso assieme alla moglie e al suo cane.

“Anora”, il film più premiato

Il film piú premiato è stato proprio “Anora”, con cinque statuette (su sei candidature): miglior film, miglior regia, miglior attrice protagonista, miglior sceneggiatura originale e miglior montaggio. Sean Baker ha vinto quattro statuette, avendo scritto, prodotto, diretto e montato il film. Così il regista di Summit è diventato il secondo essere umano a vincere quattro premi Oscar in una sola edizione, dopo Walt Disney nel 1954. Il papá di Topolino vinse per il miglior documentario (“Deserto che vive”), per il miglior cortometraggio documentario (“Cacciatori eschimesi”), per il miglior cortometraggio d’animazione (“Toot, Whistle, Plunk and Boom”) e per il miglior cortometraggio a due bobine (“Il paese degli orsi”). Essendo stato premiato come miglior film anche al festival di Cannes, “Anora” è divenuto il quarto film a vincere sia la Palma d’oro a Cannes che il premio Oscar come miglior film dopo “Giorni perduti” nel 1945, “Marty, vita di un timido” nel 1956 e “Parasite” nel 2020.

Adrien Brody alla seconda statuetta

Il trionfatore della principale categoria attoriale maschile é stato Adrien Brody, grazie alla pellicola “The Brutalist”. Avendo già trionfato nel 2003 per “Il pianista”, l’interprete di New York é il decimo attore a vincere due Oscar come miglior attore protagonista dopo Spencer Tracy, Fredric March, Gary Cooper, Marlon Brando, Dustin Hoffman, Tom Hanks, Jack Nicholson, Sean Penn e Anthony Hopkins.

Delusione per il cinema italiano

Delusione per il cinema italiano in quanto Isabella Rossellini, candidata come miglior attrice non protagonista per il magistrale ruolo di suor Agnes in “Conclave”, non ha vinto nella sua categoria. Per l’artista di Roma rimane la soddisfazione di essere stato il decimo attore italiano nominato agli Oscar nelle varie categorie attoriali dopo Anna Magnani (due volte), Marisa Pavan (naturalizzata francese), Vittorio De Sica, Sophia Loren (due volte), Marcello Mastroianni (tre volte), Vincent Gardenia (due volte e naturalizzato statunitense), Giancarlo Giannini, Massimo Troisi (postumo) e Roberto Benigni. A battere la Rossellini é stata Zoe Saldana per “Emilia Pérez”. L’attrice di Passaic é la prima attrice americana-dominicana a trionfare nella più importante kermesse cinematografica del mondo.

Il primo Oscar per un film brasiliano

Avendo vinto come miglior film internazionale, “Io sono ancora qui” di Walter Salles é il primo lungometraggio brasiliano e in lingua portoghese a portarsi a casa l’Oscar destinato al miglior film non statunitense.

L’elenco completo dei vincitori

Ecco tutti i premi assegnati nella notte degli Oscar 2025:

  • Miglior film: Anora di Sean Baker
  • Miglior regia: Sean Baker (Anora)
  • Miglior attore protagonista: Adrien Brody (The Brutalist)
  • Miglior attrice protagonista: Mikey Madison (Anora)
  • Miglior attore non protagonista: Kieran Culkin (A Real Pain)
  • Miglior attrice non protagonista: Zoe Saldana (Emilia Pérez)
  • Miglior sceneggiatura originale: Sean Baker (Anora)
  • Miglior sceneggiatura non originale: Peter Straughan (Conclave)
  • Miglior film internazionale: Io sono ancora qui di Walter Salles (Brasile)
  • Miglior film d’animazione: Flow – Un mondo da salvare di Gints Zilbalodis
  • Miglior montaggio: Sean Baker (Anora)
  • Miglior scenografia: Nathan Crowley e Lee Sandales (Wicked)
  • Miglior fotografia: Lol Crawley (The Brutalist)
  • Migliori costumi: Paul Tazewell (Wicked)
  • Miglior trucco e acconciatura: Pierre-Oliver Persin, Stéphanie Guillon e Marilyne Scarselli (The Substance)
  • Effetti visivi: Paul Lambert, Stephen James, Rhys Salcombe e Gerd Nefzer (Dune – Parte due)
  • Miglior sonoro: Gareth John, Richard King, Ron Bartlett e Doug Hemphill (Dune – Parte due)
  • Miglior colonna sonora originale: Daniel Blumberg (The Brutalist)
  • Miglior canzone originale: El Mal, scritta da Clément Ducol, Camille e Jacques Audiard e musicata da Clément Ducol e Camille
  • Miglior documentario: No Other Land di Basel Andra, Yuval Abraham, Rachel Szor ed Hamdan Ballal
  • Miglior cortometraggio documentario: The Only Girl in the Orchestra – La storia di Orin O’Brien di Molly O’Brien
  • Miglior cortometraggio: I’m Not a Robot di Victoria Warmerdam 
  • Miglior cortometraggio d’animazione: Dar sāye sarv (In the Shadow of the Cypress) di Hossein Molayemi e Shirin Sohani

Premi speciali

  • Oscar onorari: Quincy Jones e Juliet Taylor
  • Premio umanitario Jean Hersholt: Richard Curtis
  • Premio alla memoria Irving G. Thalberg: Michael G. Wilson e Barbara Broccoli

Tutti i lungometraggi vincitori del premio Oscar al miglior film nel XXI secolo

Dal 2000 a oggi, ecco tutti i film che hanno conquistato l’Oscar per il miglior film:

  • 2000: American Beauty di Sam Mendes
  • 2001: Il gladiatore di Ridley Scott
  • 2002: A Beautiful Mind di Ron Howard
  • 2003: Chicago di Rob Marshall
  • 2004: Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re di Peter Jackson
  • 2005: Million Dollar Baby di Clint Eastwood
  • 2006: Crash – Contatto fisico di Paul Haggis
  • 2007: The Departed – Il bene e il male di Martin Scorsese
  • 2008: Non è un paese per vecchi di Joel ed Ethan Coen
  • 2009: The Millionaire di Danny Boyle
  • 2010: The Hurt Locker di Kathryn Bigelow
  • 2011: Il discorso del re di Tom Hooper
  • 2012: The Artist di Michel Hazanavicius
  • 2013: Argo di Ben Affleck
  • 2014: 12 anni schiavo di Steve McQueen
  • 2015: Birdman di Alejandro Gonzalez Inarritu
  • 2016: Il caso Spotlight di Tom McCarthy
  • 2017: Moonlight di Barry Jenkins
  • 2018: La forma dell’acqua – The Shape of Water di Guillermo del Toro
  • 2019: Green Book di Peter Farrelly
  • 2020: Parasite di Bong Joon-ho
  • 2021: Nomadland di Chloè Zhao
  • 2022: CODA – I segni del cuore di Sian Heder
  • 2023: Everything Everywhere All at Once di Daniel Kwan e Daniel Scheinert
  • 2024: Oppenheimer di Christopher Nolan
  • 2025: Anora di Sean Baker