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Antonucci gol, il Cesena espugna Modena e va ai playoff
Il settimo posto in classifica apre le porte ai playoff. Prima partita sabato in casa del Catanzaro
Decisivo il colpo di testa all’89’ di Antonucci che ha decretato la vittoria del Cesena
Settimo posto in classifica, accesso ai playoff
Quando meno te lo aspetti, il Cesena colpisce e affonda il Modena all’ultimo sussulto. In una gara sulla falsariga di quella di Cosenza, i bianconeri espugnano il “Braglia” grazie al gol all’89’ di Antonucci e si regalano i playoff raggiungendo il settimo posto. Con i Canarini già fuori dai playoff, la gara è brutta e con poche emozioni. La formazione di mister Mandelli parte bene e cerca di comandare le operazioni, i romagnoli invece pensano più a difendersi. Al 12’ su cross dalla destra, Cotali fa una sponda aerea a Beyuku che calcia di prima intenzione ma non inquadra lo specchio. Dopo cinque minuti Kamate cerca un piazzato e Klinsmann è attentissimo a sventare in angolo.
Prima del riposo si fa vedere il Cesena con Shpendi, bravo a saltare un uomo e a impensierire Gagno che si rifugia in corner. Nella ripresa il copione non cambia e i Canarini si divorano il vantaggio al 68’: su assist dalla sinistra, Kamate tutto solo di testa spedisce incredibilmente a lato. Il Cesena regge e nel finale fa le prove del gol. Russo serve Adamo e di potenza spara addosso a Gagno, poi al minuto 89 Tavsan vede Antonucci sul secondo palo che incrocia di testa in rete, per lo 0-1 finale.
Sabato la trasferta in Calabria
Con 53 punti il Cesena ottiene il terzo successo di fila, aggancia il Catanzaro e sabato affronterà proprio i calabresi in trasferta nel primo turno dei playoff.
Mignani esprime tutta la sua felicità per il raggiungimento della post season, ma è preoccupato per Prestia, uscito a fine primo tempo per una brutta distorsione al ginocchio, e Antonucci, nell’esultanza del gol si è accasciato a terra dolorante, per lui sembra solo un affaticamento. “Se guardiamo alla gara col Modena – ha detto Mignani – ci siamo espressi al meglio però è anche comprensibile. Siamo arrivati in fondo con sacrificio e fatica, ora non siamo belli come prima. Abbiamo fatto una piccola grande impresa lasciando dietro di noi tante squadre. Credo che nell’arco di 38 partite abbiamo ciò che meritiamo. Complimenti ai ragazzi, sono sempre stati sul pezzo. Questa è la ciliegina sulla torta. Nel momento in cui arrivi ai playoff ci vai pensando solo di vincere. Sono contento, è chiaro che devo ringraziare la squadra. Hanno lavorato un anno intero, prendendo anche delle critiche e qualcuno magari l’ha vissuta da scontento. La vivo col pensiero di recuperare energie e di andare avanti ancora passo dopo passo”.
Paolo Mandelli non può fare altro che raccogliere i cocci e far scendere il sipario sulla stagione dei gialloblù. “Una partita del genere ha delle difficoltà e la squadra ha risposto presente. Avevamo delle defezioni, ma credo che abbiamo fatto bene, creando le occasioni. Non siamo stati sterili, Klinsmann ha fatto tre parate importanti. Abbiamo subìto il primo tiro in porta nel finale. Il Modena meritava di vincere e questo è il nostro limite. Abbiamo provato a forzare per vincerla inserendo tutti attaccanti, poi la beffa del finale”.
