Ardiano, Fratelli d’Italia fa il punto sui lavori post-alluvione

Si è tenuto lunedì sera, presso l’agriturismo Ca’ Marcella ad Ardiano di Roncofreddo, un incontro organizzato da Fratelli d’Italia in merito agli interventi e ai lavori di ricostruzione pubblica post alluvione.

Chi c’era

All’evento, moderato dalla coordinatrice comunale di Fratelli d’Italia a Roncofreddo Marina Conti, hanno partecipato la parlamentare Alice Buonguerrieri, l’ingegner Salvatore Di Bella, esponente della struttura commissariale, e il consigliere regionale Luca Pestelli. Nel corso della serata, ha portato il proprio saluto in videocollegamento il senatore Antonio Iannone, sottosegretario del Mit, e sono intervenuti il consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Cesena, Marco Casali, il geologo Riccardo Galassi e Mauro Mazzotti, presidente del Comitato alluvionati di Cesena.

“Milioni di risorse per Roncofreddo”

“Con il supporto della struttura commissariale abbiamo fatto chiarezza sull’avanzamento dei lavori e sull’impegno del Governo Meloni, ponendo fine alla disinformazione diffusa dalla sinistra a discapito dei cittadini”, afferma l’onorevole Buonguerrieri in una nota riassuntiva sulla serata. Per il Comune di Roncofreddo, continua il deputato di Fratelli d’Italia, “sono stati stanziati a oggi ben 21 milioni di euro, solo per la ricostruzione pubblica. La struttura commissariale ha confermato la copertura finanziaria di tutte le opere previste nelle ordinanze segnalate dal Comune, che si occuperà di effettuare direttamente interventi per 2 milioni circa. Il Governo, dunque, non ha solo finanziato tutte le opere, ma ha anche messo a disposizione dell’ente comunale società pubbliche, come ad esempio Anas, Sogesid, Consap, per realizzare le opere di ricostruzione che il Comune stesso non è in grado di effettuare, pur rimanendone soggetto attuatore e responsabile della realizzazione”.

“No alle polemiche”

Per Buonguerrieri, “anzichè fare sterile polemica, dunque, l’Amministrazione targata Pd, quello stesso partito che governa da sempre la Regione e che non ha messo in sicurezza il territorio, facendo manutenzione e pulendo i fiumi, dovrebbe solo fare la sua parte”. L’evento è poi proseguito con sessioni riservate tra la struttura e i cittadini e i tecnici presenti.