Bagno di Romagna nel Parco nazionale? Partono gli incontri pubblici

Domani sera, giovedì 12, prendono il via gli incontri pubblici partecipati sull’ipotesi di estensione del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna all’interno del Comune di Bagno di Romagna.

“In questo primo incontro – commentano il sindaco Marco Baccini e l’assessore Alessandro Severipartiremo dalla storia del Parco, l’organizzazione dell’Ente, gli obiettivi e le attività che svolge all’interno dei sui confini ed il rapporto con le istituzioni dei Comuni che ne fanno parte. I successivi due appuntamenti entreranno nel cuore della proposta. Il primo, il 18 aprile, sulle norme ed i regolamenti del Parco; il secondo, il 24 aprile, su turismo, promozione del territorio ed i progetti di valorizzazione ed investimento. Due appuntamenti in cui verranno raccolti i pareri e le valutazioni su un progetto così importante”.

“Questo progetto parte da molto lontano – commenta l’assessore Severi – da considerazioni e impegni già espressi in campagna elettorale. Fin dalla sua presentazione Visione Comune ha individuato nel Parco Nazionale un partner importante per lo sviluppo turistico ma anche economico in genere. Una parte importante del valore dei nostri produttori e prodotti, siano essi nel comparto agricolo-zootecnico come pure in quello termale, è indotto dalla presenza di un territorio di qualità ambientale e paesaggistica d’eccellenza. Il Parco Nazionale rappresenta un ulteriore suggello a questo valore e il recente riconoscimento della Riserva di Sasso Fratino, quale patrimonio Unesco, rappresenta un’ulteriore conferma”.

In questi ultimi tre anni il Parco ha contribuito, direttamente o indirettamente, a veicolare una serie di investimenti sul territorio: 800mila euro dal bando Por-Fesr per Bagno di Romagna, 65mila per Palazzo del Capitano, 150mila per eventi e iniziative nel campo turistico-promozionale.