Cesenatico
Balene al Maré. Un ponte tra due mondi: quello della ristorazione e quello della fragilità
Il progetto sarà presentato venerdì 8 agosto dalle 9 alle 11
Al via una raccolta fondi promossa dal Mandorlo, cooperativa sociale di Cesena, dall’Ausl Romagna assieme al Maré di Cesenatico
Balene in Maré
Si chiama “Balene in Maré” la nuova iniziativa di raccolta fondi a sostegno delle attività del Centro Diurno “La Meridiana” di Cesena. È promossa dal Mandorlo Cooperativa Sociale di Cesena insieme ad Ausl Romagna e al Marè di Cesenatico, con l’obiettivo di sensibilizzare la società civile attraverso la diffusione di materiale informativo e il coinvolgimento della comunità.
Tra manualità ritrovata, pazienza e creatività
Dal primo agosto gli spazi del Marè di Cesenatico ospitano una selezione di balene in legno realizzate a mano dagli ospiti del Centro diurno La Meridiana, una struttura del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Forlì-Cesena che offre trattamenti di cura a pazienti adolescenti e giovani adulti. Ogni creazione, ispirata al mondo marino, è il frutto di un percorso di rinascita: tra manualità ritrovata, pazienza e creatività, le storie personali prendono forma, nodo dopo nodo, fibra dopo fibra.
Il lavoro artigianale come strumento di inclusione sociale
L’iniziativa nasce dal desiderio condiviso di valorizzare il lavoro artigianale come strumento di inclusione sociale, offrendo visibilità e dignità a chi, attraverso il “fare”, sta ricostruendo il proprio cammino. È possibile sostenere il progetto scegliendo un oggetto artigianale e effettuando una donazione che attraverso la Cooperativa Il Mandorlo contribuirà in modo concreto al sostegno delle attività del Centro Diurno “La Meridiana”, aiutando a trasformare la fragilità in risorsa, il dolore in bellezza, la solitudine in legame.
Venerdì la presentazione ufficiale, a Cesenatico
Il progetto sarà presentato pubblicamente venerdì 8 agosto dalle 9 alle 11, al Marè di Cesenatico, alla presenza del direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Forlì Cesena Michele Sanza, del responsabile SSD Psicologia Clinica e Psicopatologia Forlì Cesena Gianluca Farfaneti e dell’Assessore al Turismo e Sport del Comune di Cesenatico Gaia Morara, insieme a educatori e psicologi del Centro, disponibili a fornire informazioni, raccontare il significato dell’iniziativa e condividere materiali informativi.
Un ponte tra due mondi
“Con questo progetto – spiegano i promotori – desideriamo costruire un ponte tra due mondi: quello della ristorazione attenta al territorio e alle persone, e quello della fragilità che trova nuova voce attraverso la creatività. Invitiamo le persone a venire a scoprirli di persona. Ogni oggetto racconta una storia, e ogni storia merita ascolto”.