Valle Savio
Cesena. L’11 dicembre prove di IT-Alert alla Diga di Ridracoli
Al via in Regione dal 3 all'11 dicembre simulazioni di incidenti industriali e collassi di dighe. Raccolta feedback per ottimizzare il sistema di emergenza.
L’Emilia-Romagna sarà teatro di una nuova serie di esercitazioni per il sistema di allarme pubblico nazionale IT-Alert. Tra il 3 e l’11 dicembre, in 43 comuni, si testerà la gestione di scenari di rischio legati a incidenti industriali e collassi di grandi dighe, con il coinvolgimento di oltre mezzo milione di cittadini.
Quattro esercitazioni industriali e cinque prove sulle dighe
Dal 3 all’11 dicembre, 43 comuni delle nove province dell’Emilia-Romagna saranno interessati da simulazioni per verificare l’efficacia del sistema IT-Alert, sviluppato dal Dipartimento nazionale di Protezione civile. Il programma prevede quattro esercitazioni su stabilimenti industriali a rischio rilevante e cinque simulazioni su grandi dighe, con l’obiettivo di migliorare le procedure operative per situazioni di emergenza reali.
Le simulazioni industriali si concentreranno su un’area con un raggio di circa 3 chilometri dal perimetro dello stabilimento, mentre i test legati alle dighe coinvolgeranno i comuni situati a valle degli sbarramenti. Complessivamente, saranno 516mila i cittadini potenzialmente raggiunti da un messaggio di prova sui loro cellulari, a patto che siano accesi e connessi. Circa 250 volontari di Protezione civile assicureranno il presidio e il coordinamento delle operazioni.
Il calendario delle simulazioni
- 3 dicembre: simulazioni presso le aziende Yara Italia spa (Ravenna e Ferrara) e Marig Esplosivi Industriali srl (Novafeltria, Rn). Coinvolti anche i comuni di Maiolo, Pennabilli e Sant’Agata Feltria.
- 5 dicembre: test sui rischi connessi al collasso della Diga di Mignano nel piacentino (Alseno, Besenzone, Castell’Arquato e altri comuni) e della Diga di Santa Maria del Taro nel parmense (Bedonia, Tornolo, Varese Ligure).
- 9 dicembre: simulazioni per la Diga di Fontanaluccia al confine tra le province di Reggio Emilia e Modena e per la Diga di Riolunato nel modenese (comuni coinvolti: Sestola, Pavullo nel Frignano e altri).
- 11 dicembre: test sulla Diga di Ridracoli (Forlì-Cesena) e presso lo stabilimento industriale Brenntag Spa (Bentivoglio, Bo).
Feedback dei cittadini per un sistema più sicuro
I cittadini coinvolti riceveranno un messaggio di test sui propri dispositivi mobili e saranno invitati a compilare un questionario online, disponibile sul sito ufficiale di IT-Alert. I dati raccolti serviranno a migliorare la gestione delle emergenze e a rendere più efficiente il sistema di allarme.
IT-Alert: un sistema per la sicurezza collettiva
IT-Alert è il sistema di allarme pubblico nazionale progettato per avvisare tempestivamente la popolazione in caso di emergenze, come previsto dal Codice delle comunicazioni elettroniche. Utilizzato per rischi specifici (dighe, incidenti industriali, vulcani, emergenze nucleari), permette di inviare messaggi diretti ai cellulari presenti nell’area interessata, senza necessità di iscrizioni o applicazioni.
I test, attualmente in corso su scala nazionale, consentono di individuare eventuali criticità e di migliorare il sistema, garantendo una maggiore sicurezza per i cittadini in caso di emergenze future.