Cesena riacciuffato sul gong dall’Entella

Avanti con il rigore di Shpendi, nel recupero Franzoni segna il pari

Dopo la vittoria a Pescara, un pareggio in casa

Resta in canna il colpo al Cesena, dopo l’exploit di Pescara. In una gara dura e maschia contro un’altra matricola come la Virtus Entella, i romagnoli non hanno a disposizione il neo arrivato Castagnetti che si è dovuto accontentate di accomodarsi in tribuna. Gli uomini di Mignani cercano di impostare la manovra, Mangraviti al 15′ alza sopra la traversa, poi prima della mezz’ora Shpendi trova un varco e solo Parodi con un contrasto lo limita al momento del tiro, sfera poi bloccata dall’ex Rimini Colombi. Dall’altra parte l’ex Russo di testa non inquadra lo specchio difeso da Klinsmann che ha stretto i denti dopo i problemi fisici delle ultime ore.

Avanti con un rigore visto dal Var, poi il pari

Nella ripresa il Cesena prova a giocare, l’Entella invece continua a difendersi senza rendersi pericoloso. Al 75′ il neo entrato Francesconi sfonda a sinistra, a centro area vede Blesa che scivola sul più bello e spedisce clamorosamente fuori da pochi passi. Subito dopo Ciervo cerca il gol dalla bandierina e Colombi con un colpo di reni evita gol, ma è il Var che richiama l’arbitro Turrini di Firenze. Francesconi strattonato in area e calcio di rigore: Shpendi spiazza Colombi e porta avanti i suoi all’81’. Dieci minuti dopo dall’altra parte la doccia fredda. Su calcio da fermo, Bisoli non ferma la sponda di Marconi che allunga per Franzoni e insacca l’1-1.

Mignani nel dopo gara: “Abbiamo portato a casa un punto e andiamo avanti”

Nonostante il rammarico, Michele Mignani si tiene stretto il punto. “Abbiamo concesso poco. Sul gol se ci fossimo abbassati meno, sarebbe andata diversamente. Guardo la partita nel suo complesso e il Cesena ha fatto una buonissima gara, rischiando poco, cercando di creare con ordine occasioni da gol. Abbiamo trovato un avversario molto organizzato e fisico, a tratti gli è stata concessa più fisicità del dovuto. Abbiamo portato a casa un punto e andiamo avanti”.