Cesenatico. Identificati due pregiudicati e un clandestino

Nel corso dei controlli di polizia effettuati sul territorio della riviera da parte dei rinforzi di Polizia a Cesenatico, in particolar modo ai giardinetti e punti di ritrovo antistanti le stazioni ferroviarie di Cesenatico e Gatteo mare, luoghi a volte utilizzati per svolgere attività illegali, la volante del presidio di Polizia di Cesenatico, ha identificato due soggetti.

Lavoratori estivi

I due, seduti su di una panchina del vicino parco, erano intenti a confabulare quando – alla vista degli agenti – hanno assunto un comportamento sospetto.

Si tratta di due pregiudicati assunti come lavoratori stagionali per la stagione estiva, ovvero un 45enne della provincia di Lecce e di un 35enne della provincia di Pescara, quest’ultimo gravato tra l’altro dal provvedimento dell’Avviso orale emesso dal Questore di Pescara, previsto dalle normative antimafia confronti di persone ritenute, sulla base di elementi di fatto, abitualmente dediti a traffici delittuosi. Il provvedimento del questore prevede, tra l’altro, il divieto di frequentare persone con precedenti di penali.

Dopo le verifiche del caso i due sono stati invitati ad allontanarsi. Per quanto riguarda il pescarese, è stata effettuata la segnalazione prevista dal codice antimafia al questore della provincia di Pescara.

Espulsione per lo stato di clandestinità

A distanza di circa un’ora dal primo controllo, un’altra volante ha rintracciato un cittadino straniero, che si aggirava all’interno del parchetto. Lo stesso, alla richiesta degli agenti, non è stato in grado di fornire documenti per l’identificazione. I poliziotti hanno quindi accompagnato lo straniero, di poco meno di 30 anni, negli uffici del presidio di Polizia di Cesenatico e successivamente presso la Scientifica di Cesena per sottoporlo a fotosegnalamento per poter giungere all’identificazione e accertarne lo stato di clandestinità.

L’uomo è stato deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria di Forlì per essersi trattenuto clandestinamente in Italia. Contestualmente, con la collaborazione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Forlì – Cesena, si è proceduto al Decreto di espulsione e al conseguente Ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni, emessi rispettivamente dal Prefetto e dal Questore della Provincia di Forlì – Cesena.

Una denuncia e una segnalazione

In un altro servizio gli agenti nei pressi della Stazione Ferroviaria di Cesenatico, gli agenti hanno fermato un cittadino straniero sprovvisto di documenti. Accompagnato presso la Polizia Scientifica di Cesena per procedere con i rilievi fotodattiloscopici che hanno permesso di giungere alla sua identificazione, è risultato essere un cittadino del 1998, in Italia senza fissa dimora, richiedente asilo.

L’uomo è stato allontanato e nei suoi confronti si è proceduto con la denuncia in stato di libertà per la violazione delle normative sugli stranieri, per non aver esibito, a richiesta dei poliziotti, un documento atto alla sua identificazione o che attesti la sua regolare presenza sul territorio nazionale.

Nel corso dei controlli è stata identificata una coppia della provincia di Matera in vacanza a Cesenatico che stazionava presso i giardinetti prospicenti la stazione ferroviaria. La donna, di circa quarant’anni, ha spontaneamente consegnato agli agenti una dose di eroina che la stessa deteneva per uso personale.La signora per il possesso della dose di eroina, ritenuta essere destinata al consumo personale, è stata segnalata alla Prefettura per le valutazioni di competenza.