Cesenatico
Cesenatico. Prosegue il botta e risposta sul mancato tempo pieno della scuola “Mirca Aldini”
Dopo l'intervento di ieri, 13 giugno, oggi nuovi argomenti si aggiungono al tema del tempo pieno
I genitori rispondono al sindaco Gozzoli: “Decisione assurda”. Il tema del dibattito che da giorni tiene banco a Cesenatico a suon di comunicati stampa e dichiarazioni, riguarda la scuola dell’infanzia “Mirca Aldini” di Cannucceto dove dal prossimo anno scolastico non sarà attivo il tempo pieno, con disappunto dei genitori che chiedono il ripristino a gran voce.
“Il tempo pieno è una necessità”
“Il sindaco Gozzoli verrà ricordato nei libri di storia di Cesenatico per aver chiuso una delle scuole più antiche della provincia, la Mirca Aldini di Cannucceto di Cesenatico”. Esordiscono così i genitori della scuola dell’infanzia “Mirca Aldini” nel comunicato giunto in redazione stamane, in risposta al sindaco Matteo Gozzoli che ieri, venerdì 13 giugno, in un comunicato stampa (vedi link in calce) ha reso note le motivazioni per cui il provveditore Giuseppe Foti non ha confermato il full time per l’anno scolastico 2025/2026.
“A questo porta la decisione assurda presa nei giorni scorsi dall’Ufficio scolastico provinciale – scrivono i genitori – di concerto con sindaco e assessore alla Scuola di non concedere il full time ai nove bimbi del 2022, i nuovi iscritti.
Il tempo pieno alla scuola dell’infanzia “Mirca Aldini” di Cannucceto non è un optional, ma un diritto e una necessità per le famiglie. La decisione di attivare una sezione solo a tempo ridotto ignora le esigenze del territorio e contraddice le reali dinamiche demografiche”.
“La ‘Mirca Aldini’ è una eccellenza educativa”
“Affermare che la maggior parte delle iscrizioni proviene da fuori bacino non corrisponde al vero – rincarano la dose i genitori nel comunicato -. Oltre che condannare la scuola a chiusura certa, molte famiglie risiedono in frazioni come Villalta e Borella, che non dispongono di una scuola dell’infanzia. La scuola di Cannucceto rappresenta per loro l’unica scelta sensata e accessibile, oltre a essere riconosciuta da anni come un’eccellenza educativa del territorio”.
“È grave -continuano – che si voglia disattendere la volontà delle famiglie, che hanno scelto consapevolmente quella scuola per l’offerta formativa e per la possibilità del tempo pieno. Penalizzarle oggi significa non rispettare il principio di continuità e fiducia nel sistema pubblico.
“Ripristinare il tempo pieno”
L’Amministrazione comunale, che in passato ha dimostrato attenzione e impegno intervenendo per garantire sezioni e servizi scolastici in altre zone del territorio, è ora chiamata a fare lo stesso per Cannucceto. Le famiglie chiedono coerenza e azioni concrete, non promesse rinviate all’anno prossimo”.
“Il tempo pieno va ripristinato subito – concludono – : le scelte delle famiglie vanno rispettate, non ignorate. Scelga Gozzoli da quale parte del libro di storia vuole stare: se dalla parte di chi ha salvato una scuola del suo territorio o dalla parte di chi l’ha fatta chiudere”.
