Cgil Cesena piange Gastone Fiori

Una lunga fila di auto e moto hanno accompagnato ieri Gastone Fiori, morto a 69 anni, da sempre figura di riferimento per la Cgil di Cesena e di Cesenatico, nel suo ultimo viaggio, verso il cimitero di Martorano. Lo rende noto Cgil Cesena specificando che, prima di raggiungere il camposanto, il corteo, partito dalla Cgil di Cesena, si è fermato davanti al Circolo Arci di Martorano, dove i compagni di tante lotte, gli amici e la famiglia si sono stretti nel ricordo, mentre la banda suonava le canzoni care a Gastone, tra cui Bella ciao e Romagna mia.

Il corteo ha poi proseguito a piedi per l’ultimo tratto, con le bandiere rosse Cgil, la sua seconda casa, e il rombo dei motori degli amici motociclisti di Gastone, tra le sue passioni oltre alla politica.

Nei giorni scorsi tanti sono passati dalla Cgil per salutare Fiori, e condividere un ricordo con la moglie Marisa e il figlio Enrico.

In una nota Silla Bucci, segretaria generale della Cgil Cesena, ricorda Gastone Fiori come punto di riferimento: «Caro Gas, oggi si chiude definitivamente una pagina della storia di questa Cgil perché da domani senza di te non sarà più la stessa cosa. Sei stata una persona unica e rara, sempre in prima linea per difendere i più deboli. Sei stato un sindacalista con la “S” maiuscola, semplicemente perché sei sempre stato un uomo con “U” maiuscola, nel lavoro e nella vita. Ci proteggevi nei momenti difficili. Noi, tutte e tutti, vogliamo dirti grazie. Grazie perché ci hai fatto stare bene, grazie perché ci hai aiutato a crescere e a diventare dei bravi sindacalisti, grazie per il rispetto che hai sempre dimostrato, anche per le opinioni diverse dalle tue».