Cesena
Conviviale Rotary, focus sul caffè
Alla conviviale interclub Rotary Club Cesena e Forlì Tre Valli, al Teatro Verdi di Cesena, qualche sera fa si è cercato di rispondere alla domanda “Il caffè fa bene o male?”. Sul tema si sono confrontati Claudio Borghi, professore ordinario di Medicina interna presso l’Università di Bologna e direttore della Unità operativa di Medicina interna cardiovascolare del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, e Dino Vaira, professore ordinario di Medicina interna al dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche dell’Università di Bologna, Ospedale Sant’Orsola.
Alla conviviale ha portato il suo contributo anche Daniele Versari, presidente di Estrados Cafè Srl di Forlì.
“Ciò che è emerso molto chiaramente – riferiscono dal Rotary – è che nella maggioranza dei casi il caffè non fa male tranne se si soffre di alcune patologie come la gastrite o si è affetti da Helicobacter pylori, un batterio spiraliforme che può colonizzare la mucosa gastrica, il rivestimento dello stomaco umano. L’infezione è spesso asintomatica, ma talvolta può provocare gastrite e ulcere a livello dello stomaco o del duodeno, il primo tratto dell’intestino”.
Il caffè espresso italiano, in molti casi, se consumato nelle giuste dosi, ha spiegato il professor Borghi, è un ottimo alleato della nostra salute. Il professor Vaira ha evidenziato invece i rischi per la nostra salute di un uso indiscriminato del caffè come ad esempio nel caso di presenza di ulcere. Daniele Versari ha poi spiegato che l’esperienza e la tecnologia, come anche la passione di chi svolge attività come la sua, sono alla base di un buon caffè.