Detenzione e spaccio di cocaina, arrestato dalla Polizia locale

Intervento impegnativo nei giorni scorsi per gli agenti della Polizia locale di Cesenatico.

Contanti e cocaina

Il Comune fa sapere che, durante un servizio straordinario di controllo del territorio con tre equipaggi impegnati dalle 18 alle 24, una pattuglia che stazionava di fronte al Palazzo del Turismo di Cesenatico ha notato un uomo in sella a una bicicletta cambiare di colpo la direzione di marcia alla vista delle divise. Seguito fino alla Vena Mazzarini è stato trovato in possesso di 400 euro in contanti e una dose di cocaina. L’uomo, un cittadino albanese classe 1999, sprovvisto di documenti di identità, si è rifiutato di declinare le proprie generalità e comunicare il suo domicilio, portando con sé solo una tessera magnetica di apertura di un residence non identificato. Dopo le sue reticenze, gli agenti, insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo, hanno cominciato un’attività di ricerca mappando vari residence della zona fino a che la tessera magnetica non ha consentito l’apertura del cancello di una struttura ricettiva sita in viale dei Mille.

Già noto alle forze dell’ordine

All’interno della stanza dell’uomo sono stati trovati 4.000 euro in contanti, un bilancino di precisione e 128 grammi di cocaina allo stato grezzo per un valore stimato di oltre 25.000 euro. L’uomo è stato tratto in arresto. Prima di essere condotto presso le camere di sicurezza del comando di Polizia locale di Cesena, il giovane è stato fotosegnalato presso la stazione Carabinieri di Milano Marittima che ha collaborato per giungere alla compiuta identificazione dell’uomo. Lo stesso, espulso dall’Italia e rientrato con un alias era già noto alle forze dell’ordine per precedenti per rapina, reati contro il patrimonio e contro le persone. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il tribunale di Forlì, lo straniero è stato portato in carcere a Rimini in attesa dell’udienza di convalida. Nella giornata di lunedì 24 febbraio il Gip ha convalidato l’arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e ha disposto la misura del divieto di dimora in Emilia-Romagna. In una nota il plauso dell’assessore alla Polizia locale Mauro Gasperini e del comandante Alessio Rizzo.