Diocesi
“Dove le notizie fanno comunità”, la nuova campagna abbonamenti del nostro giornale
Le fotografie con i sindaci del territorio, a sostegno della nostra presenza in un momento delicato per tutta la carta stampata, presidio indispensabile per la democrazia informativa
Le fotografie con il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca e quello di Sarsina, Enrico Cangini
Da cinque anni settimanale interdiocesano
Come avviene ogni anno, parte anche la campagna abbonamenti al nostro giornale, Corriere Cesenate, ormai da cinque anni settimanale interdiocesano con Faenza e Ravenna.
Dove le notizie fanno comunità. Creare legami
Quest’anno lo slogan scelto vuole fare intendere il nostro modo di lavorare, quello di cercare di mettere insieme, tenere unito, in un momento di vasta frammentazione di legami. “Dove le notizie fanno comunità” ha proprio questo intento: produciamo informazione per costruire ponti, per creare legami. “Ogni storia nelle nostre pagine è parte di qualcosa di più grande”, vista l’unione del Corriere Cesenate con Il Piccolo di Faenza e Risveglio di Ravenna.
Una famiglia che si allarga ogni giorno di più
Unione che ha permesso di allargare gli orizzonti, di aumentare il confronto e il dialogo tra comunità vicine e diverse al tempo stesso. Una famiglia cresciuta speriamo anche nella professionalità e nella considerazione, come i dati sui nostri siti internet dimostrano ogni giorno di più. Se la carta stampata arretra, ma ancora consente di mantenere in vita le tre redazioni, il pubblico e la rete creata online crescono ogni giorno di più. Frutto anche di lavoro che non si ferma mai, come chi ci segue sul web sa molto bene.
I giornali presidio di democrazia. Le foto dei sindaci
A sostegno della campagna abbonamenti dell’edizione di Cesena di quest’anno sono scesi in campo i sindaci del territorio, grazie alle foto di Sandra e Urbano, fotografi a Cesena. In questa prima carrellata abbiamo inserito i sindaci delle due città che compongono il nome della Diocesi: Enzo Lattuca di Cesena ed Enrico Cangini di Sarsina.

Non possiamo che ringraziare per la disponibilità e il supporto alla nostra campagna abbonamenti su cui facciamo molto affidamento. I giornali sono presidio di democrazia sul territorio. Un bene su cui investire da parte di tutti e a vantaggio di tutti.
