Elementari di Gambettola, disegni e caramelle per i piccoli ucraini in fuga dalla guerra

Questa mattina, nel salone-teatro della scuola Primaria di Gambettola, gli alunni e gli insegnanti delle seconde classi (sezioni A, B, C e D) hanno incontrato Andrea “Andrew” Casadei della Caritas diocesana di Cesena-Sarsina per un confronto sui temi dell’ospitalità e dell’aiuto.

Casadei è tornato da pochi giorni da un viaggio di solidarietà al confine polacco-ucraino e sta per intraprenderne un altro assieme alle Misericordie: “Quando abbiamo saputo, leggendo il Corriere Cesenate, della sua piccola grande impresa come portavoce e corriere umanitario – spiegano gli insegnanti delle seconde – non ci siamo lasciati sfuggire l’occasione e senza perdere tempo lo abbiamo contattato. Tramite lui vogliamo veder concretizzato un piccolo gesto di solidarietà e far arrivare a chi ha bisogno di un primo soccorso, di ospitalità e di accoglienza, il nostro messaggio di benvenuto in modo semplice e spontaneo”.

Dopo un breve momento di teatro civile sul tema della valigia (quella che i profughi in fuga devono preparare in cinque minuti) i bambini si sono confrontati con Casadei e la sua esperienza in zona di crisi.

A fine mattinata lo hanno salutato consegnandogli dei disegni realizzati sul momento, da consegnare ai bambini in fuga dalla guerra. I disegni sono stati accompagnati da confezioni di caramelle: “la moneta di scambio per eccellenza dei bambini – aggiungono gli insegnanti – il collante di vecchie e nuove amicizie. I nostri alunni, grazie ad Andrew potranno vedere realizzata la loro piccolo proposta di aiuto e intervento, nell’attesa di incontrarlo al suo ritorno. Qualcuno dice che questa è solo una delle tante guerre nel mondo, ma abbiamo avuto la possibilità di intervenire direttamente in questa, anche se solo con un piccolo gesto”.