Festival di Sanremo, la storia recente. Le serate del 2006 affidate a Giorgio Panariello

Proseguiamo la rubrica che passa in rassegna tutte le edizioni degli ultimi 20 anni

L’edizione 2006

Il 56esimo festival della canzone italiana di Sanremo si svolge da lunedì 27 febbraio a sabato 4 marzo 2006. Quell’anno la kermesse sanremese non è iniziata di martedì (come è tradizione negli ultimi decenni) ma di lunedì. Questo perché mercoledì primo marzo la Rai doveva trasmettere l’amichevole di calcio Italia-Germania poi finita 4-1.

La conduzione di Panariello

Il conduttore è Giorgio Panariello, alla sua prima e unica esperienza sanremese. Il celebre comico toscano è anche direttore artistico, coadiuvato dal veterano Gianmarco Mazzi. Ad affiancare Panariello alla conduzione ci sono le conduttrici Ilary Blasi e Victoria Cabello. Non ci sono sostanziali novità rispetto all’edizione precedente di Bonolis. I 18 “Big” sono sempre divisi in tre gruppi: uomini (vincitore Povia con “Vorrei avere il becco”), donne (vincitrice Anna Tatangelo con “Essere una donna”) e gruppi (vincitori i Nomadi con “Dove si va”). Doveva essere in gara, tra i “Big”, Loredana Berté ma venne esclusa dalla gara, in quanto non aveva presentato in tempo utile la conferma di accettazione del regolamento. Comunque la cantante di Bagnara Calabra fu ospite, nella serata dei duetti, con Ron e Tosca.

Tra i giovani, Simone Cristicchi

Tra gli ospiti che animano le cinque serate del festival ci sono grandi nomi della musica italiana ed internazionale come Anastacia, Eros Ramazzotti e Laura Pausini, nata a Faenza (Ravenna) e vissuta a Solarolo (Ravenna). Nella categoria riservata ai 12 giovani cantanti, trionfa Riccardo Maffoni con “Sole negli occhi”. Tra gli altri membri dei “Giovani” spicca senz’altro il nome di Simone Cristicchi (in gara con “Che bella gente”), destinato a diventare uno dei più apprezzati cantautori degli ultimi anni. Eppure il cantore di Roma ha rischiato di venire escluso a gara iniziata. Questo perché, prima dell’inizio del festival ligure, la sua canzone era stata già eseguita, alla rassegna canora pesarese “Voci domani” dalla coautrice (insieme a Cristicchi, che era all’insaputa dell’accaduto) Simona Cipollone, con il titolo di “Embè”. A evitare l’esclusione ci pensa il regolamento di allora, che stabiliva che una denuncia per la non originalità di un brano doveva essere sporta entro le cinque ore successive alla prima esecuzione dello stesso. Siccome Cristicchi l’aveva eseguita la prima volta a mezzogiorno del 15 febbraio durante le prove (quindi 12 giorni prima che iniziasse Sanremo) senza ricevere denunce. La polemica si spegne senza conseguenze.

Povia il vincitore

A vincere il festival di Sanremo del 2006 è Povia, con il brano “Vorrei avere il becco”. La canzone “Un discorso in generale” del trio Noa, Carlo Fava & Solis String Quartet si aggiudica il premio della critica “Mia Martini” e Riccardo Cocciante il premio “Città di Sanremo” alla carriera.