Gambettola. Archiviazione per l’amministratore della “Fellini Patrizio” dopo la morte dell’operaio Mohamed Shaitit

L’istruttoria ha accertato l’assenza di responsabilità penali a carico di Emile Fellini

Giunta l’archiviazione per l’amministratore della Fellini Patrizio di Gambettola, dopo il tragico incidente del 19 ottobre 2023 in cui perse la vita l’operaio Mohamed Shaitit. L’istruttoria ha accertato l’assenza di responsabilità penali a carico di Emile Fellini.

Accertata l’assenza di responsabilità

L’indagine avviata a seguito dell’incidente sul lavoro che, nell’ottobre del 2023, ha coinvolto l’operaio Mohamed Shaitit, dipendente della “Fellini Patrizio” di Gambettola, si è conclusa con una richiesta di archiviazione da parte della Procura di Forlì-Cesena, successivamente accolta dal Gip. Lo rende noto l’azienda stessa tramite comunicato stampa. “L’istruttoria – si legge nella nota – ha accertato l’assenza di responsabilità penali a carico di Emile Fellini, amministratore dell’azienda, difeso dagli avvocati Antonio Baldacci e Gualtiero Roveda di Cesena”.

Un tragico incidente

L’incidente, avvenuto durante un’operazione di scarico di imballi per prodotti ortofrutticoli, aveva coinvolto un muletto che si era ribaltato, causando il decesso di Mohamed Shaitit, 42enne di origine marocchina e residente da anni a San Mauro Pascoli. Il tragico evento aveva suscitato grande sgomento nella comunità locale, profondamente colpita dalla perdita di una persona conosciuta per la sua dedizione al lavoro e il suo carattere positivo.

Le indagini

“Le indagini, condotte in collaborazione con gli esperti della Medicina del Lavoro dell’Ausl Romagna, hanno permesso di ricostruire nei dettagli la dinamica dell’evento – spiega il comunicato stampa -. È stato accertato che l’incidente non era riconducibile a violazioni delle normative sulla sicurezza né a carenze strutturali o organizzative dell’azienda. I controlli hanno inoltre verificato che il mezzo coinvolto era regolarmente manutenuto e che l’azienda operava in conformità con gli obblighi di legge in materia di sicurezza sul lavoro.”

Una tragedia per tutta la comunità gambettolese

Mohamed Shaitit, che viveva in Italia da anni, era conosciuto a San Mauro Pascoli come una persona seria e laboriosa, benvoluta dai colleghi e stimata dai datori di lavoro per il suo impegno e la sua disponibilità. La sua scomparsa ha lasciato un segno profondo tra i familiari, gli amici e i colleghi, che lo ricordano con affetto e rispetto. La conclusione del procedimento, pur confermando l’operato regolare dell’azienda – concludono dalla “Patrizio Fellini” – non attenua il peso di una tragedia che ha segnato non solo la famiglia della vittima, ma l’intera comunità.”