Gatteo, alla scoperta dell’antico borgo con il Fai nelle Giornate d’autunno

Alla scoperta di Gatteo, borgo dalle antiche radici, in occasione delle Giornate Fai d’autunno, l’11 e 12 ottobre.

La Ceccarelli

La visita inizierà alla mostra che raccoglie i preziosi reperti rinvenuti dai più recenti scavi archeologici, oggi custoditi nella Biblioteca comunale ‘Ceccarelli’, che hanno messo in evidenza un’area insediativa che vede i suoi albori nell’età preistorica e si sviluppa fino all’epoca romana. Di grande rilievo i rinvenimenti relativi all’età Protostorica, un abitato che si sviluppa dal VIII al VI secolo a.C. Oltre alle sei ricche sepolture di tipo verucchiese, appartenenti ad una famiglia di altissimo rango, sono stati rinvenuti moltissimi materiali d’uso, che testimoniano un livellamento sociale e una razionalizzazione degli spazi dell’abitato, con aree artigianali e produttive e numerose unità abitative.

Il castello

Si proseguirà al castello di Gatteo, primo nucleo fortificato del paese. Se le prime attestazioni dell’abitato fortificato costituito da una dimora padronale, una chiesa e alcune abitazioni risalgono ai secoli XI-XII, le mura e i cinque torrioni attualmente conservati vengono innalzati entro il 1370. Il cassero, la torre di sud-est a lungo adibita a prigione e la lunga mura orientale su cui si apre l’ingresso un tempo dotato di ponte levatoio sono oggetto di una ristrutturazione completa all’inizio degli anni 2000.

L’Oratorio di San Rocco

La visita tenuta dai volontari Fai si concluderà nell’edificio di culto più antico: il suggestivo Oratorio di San Rocco, risalente al Quattrocento, dall’architettura semplice e lineare: una chiesa a capanna, con una sola navata e struttura lignea.Al suo interno conserva il ciclo di Affreschi di San Rocco (protettori degli appestati), realizzati come ex voto in occasione di due ondate di peste che colpirono la città tra il 1435-1436 e il 1458-1461.

Visite: sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.30, domenica dalle 10 alle 15 (durata 60 minuti).