Il Cesena riparte dal pari col Cittadella

Il 2025 del Cesena ricomincia con un punto raccolto nella gara casalinga col Cittadella. Un pareggio che forse accontenta più gli uomini di Dal Canto, mentre i romagnoli tornano a smuovere la classifica dopo un dicembre fatto di sei sconfitte in sette incontri. La paura tiene in scacco i romagnoli mentre gli ospiti in tenuta gialla son più quadrati. Le emozioni sono col contagocce: al 9’ il rosoterra di Bastoni è deviato in angolo da Kastrati; dall’altra parte Klinsmann interviene sulla girata mancina di Masciangelo, sporcata da un compagno. I bianconeri resettano all’intervallo ed escono dal guscio nei secondi 45 minuti. E’ ancora Bastoni l’uomo più pericoloso perché prima pesca Shpendi, al rientro dall’infortunio, che spedisce fuori di poco, poi è lui stesso a far venire un brivido a Kastrati poco dopo lo scoccare dell’ora. Al 66’ è il neo entrato Tavsan a sfiorare il gol con un tiro potente a lato, ma le occasioni migliori maturano tra i minuto 72 e 74. Su cross dalla destra, il colpo di testa del neo acquisto La Gumina fa venire un brivido a Kastrati che si difende sul primo palo, dall’altra parte invece Klinsmann blinda lo 0-0 prima su Pandolfi e poi sul tap-in di Amatucci. Alla fine il Cesena torna a smuovere la classifica ma riceve i fischi del proprio pubblico. “Il primo tempo è figlio delle paure e degli ultimi risultati – così è incominciata l’analisi del tecnico Mignani a fine gara -. Nel secondo tempo siamo stati più liberi e non siamo riusciti a vincere una partita sporca. Ci avrebbe dato ossigeno puro, ripartendo con la nostra forza e qualità. Prendiamoci questo punto perché affrontavamo una squadra in salute”. Il migliore in campo è risultato Andrea Ciofi, titolare sulla corsia di destra in difesa. “C’è rammarico – ha detto – soprattutto per il secondo tempo. Il trend delle ultime partite dice che veniamo da sconfitte e da un pareggio. Oggi ho visto una squadra sciolta rispetto al primo tempo. Le occasioni ci son state, ma gli episodi son quelli più importanti. Mancano tante partite, sapevamo che sarebbero arrivati dei momenti di difficoltà. Oggi abbiamo fatto un piccolo passetto in avanti ma c’è da continuare. Ripartiamo dal secondo tempo perché la squadra ha provato a vincere”.

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